Dalla meccanica alla meccatronica sostenibile: anatomia di Rubinetterie Bresciane Bonomi

di Laura Magna ♦︎ L’azienda del Gruppo Bonomi vuole espandere la gamma e i servizi nel settore delle valvole. Crescita guidata da tre pilastri: acquisizioni (Fra.Bo, Loclain, Tecnovielle, Penta, Chibro), creazione di filiali all'estero, sostenibilità. Tecnologie per l’efficientamento energetico e il riuso: obiettivo rendere la fabbrica un edificio autosufficiente. Cinque divisioni interne: idrotermosanitaria, Oem, industriale, navale, multiutility. L'adesione alla Fabbrica del Futuro di Confindustria Brescia. Ne parliamo con Mario Bonomi

Rubinetterie Bresciane Bonomi carrelli elevatori

Più di 100 brevetti, 850 dipendenti (in continua crescita) e 337 milioni il fatturato 2022 con l’obiettivo di superare i 350 milioni nell’anno in corso. Sono i numeri che ha raggiunto Bonomi Group, anche grazie a una serrata campagna acquisti che intende proseguire, «per espandere la gamma e i servizi in un settore come quello delle valvole, dove innovare sul prodotto è difficile. Il mercato è obsoleto e con poca crescita, senza considerare che i nostri principali competitori sono mega-aziende che arrivano a fatturati miliardari. Noi abbiamo cercato di verticalizzare e ampliare la gamma», spiega a Industria Italiana Mario Bonomi, General Manager di Bonomi Group Plumbing Division. Rubinetterie Bresciane Bonomi nasce nel 1901: è il primo anno del nuovo secolo e a Lumezzane le botteghe si occupano in prevalenza di forgiare il metallo. In quegli anni il bisnonno di Mario si lancia nella produzione di valvole per il settore enologico.

La prima tappa significativa si ha nel 1967, quando è il primo produttore a realizzare una valvola a sfera in due pezzi, soluzione oggi comunemente adottata, ma per l’epoca avveniristica. E di cose avveniristiche questa azienda ne farà diverse: anche in ambito di sostenibilità, al quale lavora dal 1994, anni in cui il tema non era di moda, come oggi. Per questo suo impegno la famiglia Bonomi è stata più volte premiata e il suo stabilimento di Gussago (inaugurato nel 2014) portato come best practice della Fabbrica del Futuro, brand coniato da Confindustria Bergamo Brescia per le iniziative realizzate nell’ambito dell’anno della cultura. Il modello di fabbrica sostenibile di Rubinetterie Bresciane Bonomi fa bella mostra di sé al Parco dell’Acqua di Brescia, insieme ai progetti vincitori di 30 aziende che rappresentano la prima provincia manifatturiera d’Europa.







«In tema di sostenibilità abbiamo diverse certificazioni del nostro sistema di gestione: infatti, oltre alla certificazione del sistema di gestione per la qualità (ISO 9001), ottenuta per la prima volta nel 1993 (e primi nel settore), nel 2001 abbiamo ottenuto la certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la ISO 14001, nel 2004 la certificazione del sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro secondo la ISO 45001 e nel 2015 la certificazione del sistema di gestione dell’energia secondo la ISO 50001».

La meccatronica? È sostenibile

Mario Bonomi, General Manager di Bonomi Group Plumbing Division

Un accento quello sulle certificazioni che serve a segnalare l’attenzione di questa realtà manifatturiera per la sostenibilità. «Investiamo costantemente in tecnologie all’avanguardia per l’efficientamento energetico – prosegue Bonomi – come i pannelli fotovoltaici (2MW di potenza di picco), che contribuiscono al 18% del fabbisogno energetico annuo per lo stabilimento di Gussago e che in estate raggiungono anche l’88% di copertura di tale fabbisogno. Abbiamo altresì effettuato rilevanti interventi di efficientamento energetico (es. impianti di illuminazione a led, rinnovo sale compressori ecc.), sui nuovi impianti e macchinari richiediamo ai fornitori l’installazione di motori elettrici di ultima generazione e promuoviamo la mobilità sostenibile con colonnine di ricarica per veicoli elettrici». Non solo: lo stabilimento ha una struttura portante in acciaio, totalmente riciclabile in ottica di fine vita della fabbrica. Inoltre, «abbiamo implementato soluzioni per il riciclo dei fluidi lubrorefrigeranti utilizzati nelle lavorazioni (emulsioni acqua/olio e olio intero), che vengono filtrati e riutilizzati nei cicli produttivi; questo ha permesso negli anni di ridurre notevolmente il consumo degli stessi. Con l’acqua prelevata dal pozzo alimentiamo i sistemi di raffrescamento e riscaldamento e abbiamo progettato sistemi per l’utilizzo dell’aria calda emessa dai compressori per riscaldare l’ambiente di lavoro».

Tutto nell’ottica del miglioramento continuo: «ogni tre mesi misuriamo il consumo aziendale e vediamo gli andamenti dell’azienda: abbiamo rilevato una considerevole riduzione tra il 2018 e il 2019 grazie agli investimenti per pannelli fotovoltaici, illuminazione, sale compressori e macchine con motori di ultima generazione». Rubinetterie Bresciane Bonomi è a tutti gli effetti un esempio di come sostenibilità e innovazione siano due facce della stessa medaglia. «La sostenibilità è fondamentale per noi e il nostro approccio si sostanzia nell’ottimizzare l’utilizzo delle risorse, riducendo al minimo gli sprechi», così Mario Bonomi, «tante azioni, anche più piccole, come l’acquisto di borracce in acciaio per ridurre l’uso di bottiglie d’acqua, arrivando allo sviluppo di imballaggi sostenibili e al miglioramento della gestione delle risorse, tra cui la carta e la plastica, che sommate ci aiuteranno a raggiungere traguardi importanti». L’obiettivo è rendere la fabbrica un edificio autosufficiente.

Il futuro delle valvole tra Italia e resto del mondo

Rubinetterie Bresciane Bonomi panoramica della produzione

Il core business del gruppo restano le valvole e la crescita futura sarà guidata per Bonomi Group da tre pilastri. «Primo, il consolidamento delle iniziative di sostenibilità e degli investimenti fatti. Secondo, l’acquisizione di altre aziende per ampliare la gamma di prodotti. Terzo, la creazione di filiali all’estero, specialmente in ambito commerciale, per conoscere sempre meglio il mercato ed essere più vicini alla clientela, migliorando il servizio. Manteniamo un forte legame con l’Italia, producendo localmente per vendere globalmente, ma guardiamo anche alle opportunità di crescita all’estero per diversificare il nostro business. Abbiamo una piccola produzione in Brasile per il mercato locale e due filiali con magazzini negli Stati Uniti e in Svezia. Oggi il nostro mercato estero extra europeo sono gli Usa», dice Bonomi.

Una storia centenaria nella meccanica

Il core business del gruppo restano le valvole e la crescita sarà guidata da sostenibilità, acquisizioni, filiali all’estero

Dalla fondazione di Rubinetterie Bresciane Bonomi si sono avvicendate 4 generazioni. Ci sono diverse pietre miliari nello sviluppo di questa azienda: le più importanti sono nel 1978 la fondazione di Valpres come produttore di valvole a sfera in acciaio e ghisa dedicate al mercato industriale. Bonomi Group acquisisce poi nel 1980 Univers, specializzata nella produzione di particolari a disegno realizzati da tornio in leghe non ferrose. Nel 1995 nasce Valbia, l’unica azienda in Italia che produce attuatori elettrici e pneumatici. Gli anni Novanta vedono anche la diversificazione geografica, con la costituzione di Bonomi Deutschland nel 1998 e di Bonomi UK l’anno dopo. Nel 2000 Bonomi Group acquisisce Bossini Stampaggio e si espande in India; nel 2003 è la volta del North America.

Nel 2014 viene inaugurato a Gussago il nuovo stabilimento di Rubinetterie Bresciane Bonomi: 120.000 mq, di cui 43.000 coperti e costruiti secondo tecnologie d’avanguardia che hanno permesso di ottenere, per primi in Lombardia, la certificazione energetica A+. Nel 2018 viene fondata la branch cinese (Bonomi Valves Automation Shenzhen).

L’era delle acquisizioni per crescere

Macchine Rubinetterie Bresciane Bonomi. Più di 100 brevetti, 850 dipendenti (in continua crescita) e 337 milioni il fatturato 2022 con l’obiettivo di superare i 350 milioni nell’anno in corso. Sono i numeri che ha raggiunto Bonomi Group, anche grazie a una serrata campagna acquisti che intende proseguire, per espandere la gamma e i servizi in un settore come quello delle valvole

«Dal 2019 è iniziata l’era delle acquisizioni: con Fra.Bo, leader nella produzione di raccordi per installazioni idrotermosanitarie», racconta Bonomi. Nel 2020 Bonomi Group ha acquisito tutti gli assets dell’innovativa startup Loclain e il 70% del capitale di Quam, società specializzata nella progettazione e produzione di valvole choke, valvole speciali e sistemi di controllo per l’industria Oil&Gas. Nel 2021 acquisisce Tecnovielle, produttore specializzato di valvole e raccordi in ottone per tubo in polietilene.

Ancora, nel 2022: Penta, società specializzata nella produzione di valvole a sfera a sedi metalliche per condizioni di esercizio critiche, l’85% di Ghibson Italia, società specializzata nella produzione di valvole a farfalla e valvole di ritegno, per tutte le più diverse applicazioni industriali e Avs Ab – oggi Bonomi Scandinavia, azienda commerciale fornitrice di impianti industriali. Il 2023 vede l’ingresso di Chibro, società specializzata nella produzione di sistemi a innesto rapido per scarichi a gravità e sottovuoto, raccordi in acciaio inossidabile e cupronichel.

La struttura aziendale e il modello di business

Approfondendo lo specifico business di Rubinetterie Bresciane, si parla degli stabilimenti di Gussago e Bordolano (Fra.Bo Division). L’azienda produce una gamma completa di valvole a sfera per acqua e per gas, valvole a farfalla filettate, raccordi a pressare in rame, bronzo, ottone, acciaio inox ed acciaio al carbonio, raccordi a saldare in rame e bronzo, raccordi a compressione e raccordi filettati in bronzo, ottone ed acciaio, valvole di ritegno e riduttori di pressione, componenti per sistemi di riscaldamento e per centrali termiche. Prodotti 100% made in Italy esportati nel mondo. «Noi vendiamo al rivenditore e lui all’idraulico per il 70% del fatturato – spiega Bonomi – poi alle industrie, alle multiutility, nel settore navale, per cui abbiamo una gamma di prodotti ad hoc e leghe speciali capaci di garantire elevati standard di anticorrosione. Per ultimi, serviamo il settore Oem dove lavoriamo a commessa». Per soddisfare le diverse esigenze impiantistiche e le molteplici applicazioni, l’azienda si è strutturata con 5 divisioni interne: la più antica è quella idrotermosanitaria, che si occupa tradizionalmente di valvole e raccordi e tutti gli altri componenti necessari al completamento degli impianti di distribuzione e adduzione di acqua e di gas di piccole, medie e grandi dimensioni. La divisione Oem si occupa invece dell’ingegnerizzazione, della valutazione di fattibilità tecnica e della produzione di particolari di minuterie metalliche tornite e/o componenti stampati e lavorati o di prodotti in generale. Gli articoli richiesti dal cliente possono essere realizzati con differenti leghe: ottone, bronzo, rame, acciaio inox, al carbonio e altri materiali metallici e sono realizzati su commessa.

La divisione industriale si occupa delle installazioni di sistemi ed accessori in diversi ambiti (come la distribuzione di acqua calda e fredda nei sistemi di servizio, nei sistemi di riscaldamento e refrigerazione degli impianti di produzione e nella distribuzione dei fluidi di processo, nei sistemi di ventilazione, climatizzazione, impiantistica professionale e distribuzione di gas medicali). La divisione navale si occupa di studiare, ingegnerizzare e sviluppare soluzioni ad hoc con i requisiti richiesti dal mercato dell’industria navale, rispettando i più severi standard di certificazione. La divisione multiutility infine lavora a stretto contatto con le società multiservizi al fine di sviluppare tutti i prodotti necessari alla realizzazione delle linee di distribuzione del servizio idrico integrato (captazione, fornitura e depurazione acqua) del gas naturale e Gpl. L’azienda progetta e realizza tutti i prodotti necessari alla costruzione della pipeline, partendo dal primo punto dell’impianto di distribuzione, fino ad arrivare al punto di consegna del gas all’utente. Una storia, quella di Rubinetterie Bresciane Bonomi, che, da oltre 120 anni, permette di offrire un’ampia gamma di prodotti che uniscono qualità, innovazione, tecnologia, rispetto per l’ambiente, professionalità e passione.














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