Automazione nel food: i segreti del robot tagliatorte di Vigap. Con Fanuc

di Roberto Fondo ♦︎ Un robot tagliatorte ha incrementato la produttività dell'azienda dolciaria del 650%, arrivando a tagliare 2mila torte al giorno. Migliorando anche la precisione del taglio. Il personale? Al posto di mansioni ripetitive, oggi si occupa di R&S. Il robot Fanuc LR-mate dotato di lama a tecnologia ultrasonica. L'interfaccia iHMI per semplificare l'interazione con gli operatori. Ce ne parla il responsabile di produzione Massimiliano Pistone

La cella robotizzata utilizzata da Vigap arriva a tagliare 2000 torte al giorno

Con sede ad Alì Terme, in provincia di Messina, Vigap è una delle realtà siciliane più importanti per prodotti da forno. Dal 1975 realizza prodotti da forno surgelati dolci e salati dedicati al settore Ho.Re.Ca e al mondo dei bar. Ogni giorno Vigap produce croissant, torte da forno, dessert, semilavorati (pasta sfoglia ecc…), pasta frolla ripiena, tutti prodotti bilanciati dal punto di vista nutrizionale, senza grassi aggiunti e del tutto naturali, fatti seguendo le ricette tradizionali e rispettando le norme qualitative imposte.

Quella di Vigap è una vera e propria passione per la tradizione, una cura per gli ingredienti tramandata di generazione in generazione, che oggi si apre all’innovazione tecnologica per mantenere standard elevati di qualità e per raggiungere alti livelli di prestazione così da poter affrontare le esigenze anche di un mercato estero.







L’azienda è a conduzione familiare; la visione della seconda generazione intende mantenere alto il livello della qualità ottimizzando però le risorse. «Vigap è un’azienda molto legata al territorio, che non tralascia mai la tradizione della sua terra», sottolinea il responsabile di produzione Massimiliano Pistone.

«Abbiamo scelto di automatizzare alcune fasi produttive per essere più stabili e aumentare le nostre capacità produttive in vista dei nostri progetti futuri. Non volevamo farci scappare l’opportunità di rendere più efficienti i processi».

Robot e machine vision per migliorare la produttività nel mondo Ho.Re.Ca

Il taglio viene eseguito grazie alla tecnologia ultrasonica, che fa vibrare la lama al titanio a 20 kHz. In questo modo, il taglio è preciso, netto, veloce; inoltre, rispondendo ad esigenze di pulizia ed igiene, non rimangono residui alimentari attaccati alla lama

Il progetto di Vigap è ambizioso: grazie all’ottimizzazione dei processi e all’introduzione dei robot in produzione, l’azienda mira ad essere portata ad un livello superiore di crescita affrontando le richieste del mercato estero. «Grazie al connubio perfetto tra tradizione e innovazione, Vigap sarà in grado di affrontare le sfide dell’internazionalizzazione e di un mercato in continua evoluzione».

Vigap ha scelto di automatizzare il processo di taglio delle torte da forno, che prima veniva eseguito completamente a mano, introducendo in produzione un robot equipaggiato con una lama ad ultrasuoni, che consente il taglio netto e preciso delle torte.

«Ora, con la tecnologia, siamo più efficienti, più precisi, e possiamo garantire un taglio netto del prodotto, oltre a beneficiare di un aumento concreto della nostra capacità produttiva», spiega Pistone.

Il processo di produzione delle torte si configura così un ibrido perfetto tra artigianalità e industrializzazione: viene mantenuta la tradizione della preparazione a mano degli ingredienti di qualità a fronte di un incremento della produttività.

Il collo di bottiglia della filiera produttiva delle torte era proprio quello legato al taglio delle stesse. Questo veniva eseguito con l’ausilio di una macchina manuale che riusciva a tagliare 300 torte al giorno. L’integratore di sistemi partner di Fanuc ha sostituito la macchina con una cella costituita da un robot antropomorfo e una lama a tecnologia ultrasonica. Vigap riesce così ad arrivare a tagliare fino a 2.000 torte al giorno (+650%). Il personale che era precedentemente adibito al taglio delle torte è stato ricollocato nel dipartimento di ricerca e sviluppo.

La preparazione delle torte avviene ancora con metodi tradizionali. L’automazione viene usata solo per le fasi di taglio delle torte

Protagonista della cella è il robot Fanuc Lr-Mate. Se Vigap si riconosce come “la parentesi tra il buongiorno e la buonanotte”, Fanuc si può definire come “il ponte tra produrre bene e produrre ancora meglio”.

«Abbiamo scelto un robot Fanuc grazie alla sua precisione e affidabilità e all’interfaccia grafica che rende molto semplici le operazioni da parte dell’operatore». Tutti i robot Fanuc, infatti, sono oggi equipaggiati con iHmi, un’interfaccia innovativa intuitiva ed ergonomica che semplifica nettamente l’interazione degli operatori con il robot.

Nel taglio, il robot è guidato da un sistema di visione artificiale che è in grado di riconoscere l’oggetto e calcolarne il baricentro. Questo rende la macchina versatile e flessibile nelle sue operazioni.

Il taglio viene eseguito grazie alla tecnologia ultrasonica, che fa vibrare la lama al titanio a 20 kHz. In questo modo, il taglio è preciso, netto, veloce; inoltre, rispondendo ad esigenze di pulizia ed igiene, non rimangono residui alimentari attaccati alla lama.

La soluzione proposta ha consentito non solo di migliorare le condizioni di lavoro degli operatori, ma anche incrementare produttività ed efficienza, garantendo al contempo la piena integrità e tradizione del prodotto.

«Ho scelto il robot Fanuc ma soprattutto il team Fanuc, perché è fatto di persone altamente competenti, con cui è possibile parlare di soluzioni tecnologiche ad alto livello, per lo sviluppo di applicazioni complesse che richiedono soluzioni articolate in un contesto solido sotto il profilo economico e organizzativo».














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