Oltre 150 soggetti rappresentati tra imprese, università, operatori di ricerca, istituzioni e categorie economiche hanno partecipato all’evento “Ricerca e Innovazione come leva per la competitività: il Fraunhofer incontra la Lombardia”, un’occasione preziosa per conoscere un’eccellenza internazionale come l’istituto tedesco con sede a Monaco di Baviera, che oggi coagula attorno a sé 69 di centri di ricerca sparsi in tutta Germania, utilizza oltre 24.000 collaboratori scientifici e genera un giro d’affari pari a 2,1 miliardi di euro.
Per il presidente di Confindustria Lombardia, Marco Bonometti, «il confronto con il Fraunhofer apre una nuova fase per la nostra regione: la volontà dell’industria lombarda è di competere con le aree più produttive e avanzate d’Europa per mantenere e rafforzare il ruolo di traino dell’economia italiana. Questo anche creando sinergie tra tutti gli attori, associazioni imprenditoriali, centri di ricerca e istituzioni, come avvenuto in occasione della partita EMA, persa, ma giocata ad armi pari con i competitors europei».
Bonometti cita due tra gli strumenti messi in campo da Confindustria Lombardia, «che rappresentano dei potenziali moltiplicatori di innovazione per le imprese: il Digital Innovation Hub, che accompagnerà le imprese nell’attuazione della trasformazione digitale e nel passaggio a Industria 4.0, e il World Manufacturing Forum, summit internazionale che dal 2018 la nostra regione ospiterà stabilmente, evento che certifica la vocazione internazionale del manifatturiero lombardo e ci consentirà di dettare l’agenda dell’innovazione nel settore” ha concluso il Presidente di Confindustria Lombardia.
Reimund Neugebauer, presidente dell’istituto Fraunhofer, ha illustrato la filosofia e il metodo di lavoro alla base del successo della realtà tedesca, che dal 2009 ha anche un’affiliata italiana: Fraunhofer Italia Research, con sede a Bolzano. L’occasione è stata preziosa per gettare le basi di una collaborazione futura tra tutti i soggetti partecipanti: la spinta alla crescita dell’innovazione e dello sviluppo passa anche dall’apertura verso le migliori eccellenze internazionali.