«Dacia sarà sempre Dacia e continuerà a proporre modelli affidabili ai clienti. Con la creazione della Business Unit Dacia-Lada, potremo sfruttare al massimo la piattaforma modulare Cmf-B, rafforzare la nostra efficacia ed incrementare ulteriormente la qualità, la competitività e l’attrattiva dei nostri prodotti. Bigster Concept ci indica la strada».
È con queste parole che Denis Le Vot, direttore generale dei brand Dacia e Lada, svela la nascita della nuova business unit in occasione della presentazione di Renaulution, il nuovo piano strategico del Gruppo Renault, guidato dall’italiano Luca de Meo.
Obiettivo della neonata bu Dacia-Lada è incrementare la competitività dell’azienda, soprattutto nel segmento C. Questo gruppo include tutta quella tipologia di vetture di lunghezza tra i 4 metri e 30 e i 4 metri e 40, e comprende al suo interno non solo le due e le tre volumi, ma anche suv e crossover dalle dimensioni più adatte ad un utilizzo cittadino, senza per questa ragione perdere la praticità anche nella guida autostradale.
Dacia e Lada potranno usufruire della piattaforma Cmf-B, estremamente flessibile, che consentirà di passare da 4 platform a 1 sola e da 18 tipi di carrozzeria a 11. I veicoli concepiti con questa architettura potranno essere dotati di motori ad energia alternativa o ibridi: in questo modo i due brand promuoveranno una mobilità più sostenibile, rispondendo alle attese dei clienti.
Ma non c’è solo la nuova business unit nella strategia dei prossimi cinque anni di Dacia: quest’anno, infatti, assisteremo al lancio delle nuove Sandero e Logan, ma anche di Spring, la city car 100% elettrica più accessibile in Europa, e, infine, di 3 nuovi modelli entro il 2025. Il brand farà inoltre il suo ingresso ufficiale nel nel segmento C, con Bigster Concept.
Dacia Bigster Concept
Con Dacia Bigster Concept, il suv di medie dimensioni (4,60 metri di lunghezza), l’azienda fa il suo ingresso a pieno titolo nel segmento C. La vettura potrebbe essere dotata di motorizzazioni alternative ed ibride grazie alla piattaforma Cmf-B, consentendo alla marca di essere in linea con le attese dei clienti e con le evoluzioni delle normative.
«Dacia Bigster Concept incarna l’evoluzione della Marca – commenta Alejandro Mesonero-Romanos, direttore design di Dacia – Essenziale, con un tocco di freschezza e spirito outdoor, dimostra che accessibilità e attrattività non sono incompatibili. Noi di Dacia ne siamo convinti e quest’auto ne è la prova».
Caratterizzata da particolari come l’utilizzo sistematico di plastica riciclata grezza per le modanature di protezione esterne, la nuova Bigster sarà abbinata anche a motorizzazioni elettrificate.
