Regolamento sui mercati digitali (Dma): Anitec-Assinform esprime soddisfazione, ma bisogna evitare impatti negativi per le imprese Ue

L'associazione sottolinea l’importanza di intervenire sulle disposizioni in materia di pubblicità mirata per evitare che l’adozione di obbligo a carico dei gatekeeper non dovrebbe pregiudicare la qualità, la funzionalità e l'integrità dei servizi di cui attualmente beneficiano le piccole imprese

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Insieme ad altri 34 enti europei, Anitec-Assinform ha sottoscritto una lettera congiunta sulla proposta di Regolamento sui mercati digitali (Dma) nella quale si esprime apprezzamento per il lavoro svolto dalle istituzioni nell’ambito delle negoziazioni e per le proposte volte a garantire la migliore attuazione delle misure, in modo da evitare ripercussioni sulle Pmi.

Mentre il negoziato si avvicina alla conclusione, si sottolinea l’importanza di intervenire sulle disposizioni in materia di pubblicità mirata per evitare impatti negativi per le imprese europee e viene espresso parere favorevole alle proposte per aumentarne la trasparenza. Allo stesso tempo, viene riconosciuto il valore che la pubblicità mirata apporta alle Pmi e alle Ong, che, a differenza dei grandi player,  hanno budget di marketing contenuti, nonché il valore per gli utenti, che possono accedere a servizi online supportati da pubblicità gratuitamente.







L’obiettivo è evitare che l’adozione di obbligo a carico dei gatekeeper non dovrebbe pregiudicare la qualità, la funzionalità e l’integrità dei servizi di cui attualmente beneficiano le piccole imprese. È quindi fondamentale garantire che il Dma eviti restrizioni inutili che minerebbero il valore della pubblicità mirata per le imprese europee.

Il testo della lettera congiunta è consultabile a questo indirizzo.














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