Nasce RedZone, l’acceleratore di start-up di Saes per scienziati, ingegneri e inventori

Il programma mette a disposizione fino a 400 ore di accesso ai laboratori, 30 ore di servizi con gli esperti interni e 105mila euro di contributo per sostenere le attività relative al progetto

Il Gruppo Saes è pioniere nello sviluppo della tecnologia getter

Il Gruppo Saes Getters è leader mondiale in una molteplicità di applicazioni scientifiche e industriali che richiedono condizioni di alto vuoto. RedZone è il programma di venture clienting creato dal Gruppo italiano, il cui obiettivo è quello di sfruttare l’open innovation per investire sulla realizzazione di nuovi prodotti abilitanti e soluzioni ancora inesplorate, unendo le competenze esterne a quelle interne. Il nome richiama il colore di Saes, una passione rossa per l’innovazione.

Con oltre 80 anni di storia nella scienza dei materiali, che hanno permesso la nascita di strumentazioni tecnologicamente avanzate ma di uso quotidiano, come radio, televisori, lampade, display, acceleratori di particelle, strumenti medicali, dispositivi elettronici ed imballaggi compostabili, Saes immagina un futuro in cui i materiali avanzati giochino ancor più di prima un ruolo chiave nel sostenere il miglioramento della società umana, della vita e dell’intero ecosistema planetario.







Target programma RedZone

Con l’obiettivo di alimentare l’innovazione sul fronte materiali avanzati, Saes è alla ricerca di startup in tutta Europa, e non solo. Il programma si rivolge a startup early stage a forte contenuto innovativo e tecnologico con soluzioni che rispondano a necessità di mercato conclamate e dalla potenziale scalabilità economica ed industriale.

Al momento sono circa 1300 gli elementi vivi (brevetti e domande di brevetto) e oltre 70 i marchi registrati nella storia delle vendite Saes

La soluzione proposta dovrà ricadere nelle aree tematiche del bando in corso:

  • soluzioni per la cosmetica, nutraceutica e cosmeceutica
  • soluzioni per il packaging intelligente ed attivo
  • sensori basati su materiali e componenti chimici attivi
  • additivi funzionali
  • materiali naturali, biodegradabili, bioispirati e biomimetici

Programma RedZone

RedZone è un programma in cui si fa scienza applicata, ma soprattutto si punta all’obiettivo lavorando sullo sviluppo pratico delle soluzioni. Nel corso di un anno si ha l’obiettivo di realizzare dapprima un proof of concept per dimostrare la fattibilità tecnologica della soluzione ed in seguito un launchable Mvp in collaborazione con Saes per portare il prodotto sul mercato. Nel contempo la startup continuerà il proprio percorso di crescita
andando a definire il modello di business, gestendo il team e cercando clienti nei mercati di riferimento. Per supportare le attività delle start-up, RedZone mette a disposizione fino a 400 ore di accesso ai laboratori di Saes, 30 ore di servizi con gli esperti interni e
105mila euro di contributo per sostenere le attività relative al progetto. Non da ultimo, vengono destinati alle start-up degli uffici privati, l’accesso ai servizi aziendali come la mensa ed il parcheggio, nonché il supporto relativo alle attività di marketing e l’accesso al network di partner, clienti ed investitori di Saes. L’obiettivo finale è quello di siglare, a valle del programma, un accordo esteso e personalizzato vantaggioso per entrambi gli attori, quale un accordo di fornitura esclusivo, la possibilità di produrre conto terzi, la formazione di un nuovo brand o di una nuova joint venture, l’investimento in capitale o altre formule.

Location & Labs

Le start-up selezionate avranno accesso all’Open Lab di Saes, il cuore di oltre 3.300 mq di laboratori all’avanguardia della chimica e della scienza dei materiali. Qui le start-up avranno a loro disposizione oltre 40 differenti tecnologie per sviluppare le loro innovazioni ed anche il supporto di 30 persone tra tecnici e ricercatori.

Recentemente Saes ha aggiunto un terzo settore al proprio business: Saes Coated Films, azienda che opera nel settore del packaging flessibile evoluto

In più, RedZone consente alle start-up di accedere a 5 linee pilota industriali per scalare i loro prodotti:

  • Impianto di emulsificazione a membrana
  • Sistema di liofilizzazione
  • Reattori di miscelazione
  • Sistema di emulsificazione per capsule
  • Linea di coating e laminazione roll-to-roll

Saranno messi a disposizione i laboratori di caratterizzazione per eseguire analisi su campioni e materiali quali:

  • Caratterizzazione chimica
  • Caratterizzazione fisica
  • Test meccanici
  • Analisi funzionali

Per scoprire le aperture dei bandi e le nuove aree di innovazione è possibile consultare il sito web e la pagina Linkedin dedicata.

 














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