Qualità del lavoro, asset immateriali, apertura a piattaforme esterne: lo sviluppo sostenibile secondo Archiva

La tecnologia digitale rappresenta un'opportunità preziosa per focalizzarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità. L'analisi di Frida Mura, head of sales HR Solution dell'azienda

Frida Mura, head of sales hr solution Archiva Group

Nel contesto attuale, caratterizzato da un’esplosione di nuove tecnologie che avanzano a ritmi vertiginosi, è fondamentale comprendere che il vero ostacolo all’innovazione non è tanto ideologico, quanto di conoscenza e comprensione. Questa riflessione ci porta a considerare non solo l’importanza dell’evoluzione tecnologica, ma anche il modo in cui essa interseca e influisce sul tessuto lavorativo e sociale del nostro Paese. In Italia il processo di adattamento alle nuove tecnologie coinvolge tre attori principali: le istituzioni, le imprese e le persone. Ognuno di questi attori si muove a velocità differenti, influenzando così la modalità con cui il cambiamento si manifesta nella vita quotidiana. È pertanto essenziale che questi attori non solo accettino il cambiamento, ma lo comprendano, lo abbraccino e si adattino ad esso in modo costruttivo.

Prendiamo, ad esempio, il rapporto di lavoro tra azienda e collaboratore. L’introduzione di tecnologie volte ad aumentare la produttività implica necessariamente una riflessione sul quadro normativo che regola questo rapporto, affinché il cambiamento possa essere gestito in modo equo, tutelando gli interessi di tutte le parti coinvolte. Allo stesso modo, il settore educativo e formativo deve rispondere con tempestività alle nuove esigenze del mercato del lavoro, offrendo percorsi formativi che preparino adeguatamente le persone alle professioni del futuro. Se non si recepisce l’esigenza di percorsi di upskilling e reskilling mirati, si rischia di perdere un’occasione. Nel mondo delle imprese, in particolare, la tecnologia digitale offre un’opportunità unica di miglioramento e innovazione, solo se si comprendono tre aspetti:







Customer & People Insights

Le tecnologie devono dare dati e informazioni per raggiungere tre obiettivi fondamentali: migliorare i processi, migliorare la qualità lavorativa dei collaboratori, indagare i bisogni dei clienti e su quelli strutturare proposizioni di valore anticipando la richiesta. Attraverso l’analisi approfondita dei Customer & People Insights, le aziende possono migliorare i propri processi, la qualità del lavoro dei collaboratori e l’offerta ai clienti, anticipandone le esigenze. Un esempio concreto è quello dell’azienda che, grazie alla tecnologia, può offrire servizi predittivi o di ottimizzazione dei consumi, trasformando queste opportunità in valore aggiunto sia per l’azienda stessa sia per i suoi clienti.

Immaterial Asset

Investire in tecnologia significa anche valorizzare il patrimonio immateriale dell’azienda, rendendola più attrattiva agli occhi degli investitori e più competitiva sul mercato. Un’opzione potrebbe essere quella di investire in una piattaforma di Lms per la formazione dei nuovi collaboratori, l’aggiornamento continuo dei talenti presenti in azienda e, non ultimo, la costituzione di un “knowledge management” aziendale che custodisca e renda accessibili a tutti nel tempo, il “saper fare” costruito negli anni, ottenendo un’accelerazione importante nei tempi di apprendimento e di know how sharing e, allo stesso tempo, una maggiore qualità.

External Platform

Allo stesso tempo, la connessione tra diverse piattaforme, attraverso l’uso di Api, ad esempio, apre la strada a nuove forme di collaborazione e di business, estendendo i benefici dell’innovazione tecnologica ben oltre i confini tradizionali dell’impresa. Tuttavia, per navigare con successo in questo mare di possibilità, è indispensabile un approccio strategico ben ponderato. Le imprese devono adottare piani di medio e lungo termine che permettano di bilanciare innovazione e tradizione, senza perdere di vista l’importanza della motivazione e della fiducia dei collaboratori. Da questo punto di vista, è importante guardare alla formazione come uno strumento di crescita interna permettendo alle proprie persone di crescere professionalmente all’interno dell’organizzazione. L’obiettivo finale è quello di creare un ambiente di cooperazione in cui dati e informazioni circolino liberamente, favorendo una rapida attivazione dei processi aziendali e una costante adattabilità alle dinamiche di mercato.

In conclusione, siamo di fronte a un mondo di possibilità che, se governato con saggezza, può garantire non solo profitto alle imprese, ma anche una migliore qualità della vita per le persone. La tecnologia digitale rappresenta un’opportunità preziosa per focalizzarsi sulla qualità piuttosto che sulla quantità, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile che abbracci pienamente le potenzialità dell’innovazione tecnologica. Per questo, è fondamentale che tutti gli attori coinvolti – istituzioni, imprese e individui – collaborino attivamente per costruire un futuro in cui tecnologia e lavoro avanzino insieme, in armonia.

 














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