Qsan, partnership con Western Digital per l’hybrid storage

Qsan Technology, azienda specializzata nello storage, e Western Digital hanno unito le forze per supportare Ultrastar Data60 come soluzione di espansione per i sistemi di storage della linea XCubeSAN di Qsan. La piattaforma Western Digital Ultrastar Data60 hybrid storage dispone di due moduli IO con 6 porte Mini-SAS HD per modulo e può essere equipaggiata con una dotazione massima di 60 Sas/Sata drive.

Attraverso la connessione di 4 unità di espansione Ultrastar Data60, XCubeSAN può quindi supportare fino a 266 dischi, che utilizzando gli Ultrastar DC HC530 HDD da 14 TB equivale a una capacità complessiva di 3.7 petabyte. L’utilizzo di unità di memoria compatte come Ultrastar Data60 consente di garantire la migliore combinazione tra dischi tradizionali e unità allo stato solido per un bilanciamento ottimale tra capacità performance e costi.







«All’interno di uno scenario in cui i volumi di dati elaborati aumentano costantemente, la nostra partnership con Western Digital è una garanzia per fornire ai nostri clienti a livello enterprise soluzioni per espandere la loro capacità di storage su dispositivi ad alta densità utilizzando soluzioni che offrono un rapporto tra costi e benefici estremamente competitivo – spiega Wilson Fang, product manager della divisione San Product Management di Qsan – L’introduzione di 4U 60 bays basata su Ultrastar Data60 si affianca alla linea XCubeDAS 4U 24bays (XD5324), 3U 16 bays (XD5316), 2U 12 bays (XD5312) e 2U 26bays (XD5326) per arrivare a una offerta più completa, versatile e in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente».

La scelta di Ultrastar Data60 di Western Digital da parte di Qsan è dettata, in particolare, da due tecnologie innovative che caratterizzano il dispositivo. La prima è IsoVibe, che riduce la degradazione delle prestazioni provocata dalle vibrazioni. La seconda, battezzata ArcticFlow, introduce invece un sistema di raffreddamento estremamente efficace. La combinazione delle due tecnologie permette di garantire la massima affidabilità e flessibilità delle soluzioni di storage.

L’introduzione di unità disco e il relativo aumento di capacità consente inoltre di mettere a disposizione delle imprese una serie di funzionalità mirate al miglioramento delle prestazioni e della protezione come la cache SSD in lettura/scrittura (QCache), l’auto-tiering (QTiering), la memorizzazione di snapshot (QSnap) e il sistema per la clonazione dei volumi locali (QClone).

«La combinazione tra l’esperienza nella produzione di tecnologie nell’area controller & storage di Qsan e i dispositivi ibridi Jbod di Western Digital permette ai clienti di implementare soluzioni di storage di rete ad alta capacità e prezzi competitivi – conferma Davide Villa, Director Emeai Business Development di Western Digital – I clienti potranno beneficiare di funzionalità come creazione di snapshot, sincronizzazione, clonazione, Ssd caching e tiering avvantaggiandosi allo stesso tempo della stabilità e affidabilità offerte dalle tecnologie IsoVibe e ActicFlow».














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