Punch Torino sceglie Oracle Cloud Hpc per accelerare la ricerca nel settore automotive

A guidare la scelta della piattaforma è stata la flessibilità di scalare a seconda del carico di lavoro, garantendo sempre le migliori prestazioni possibili

Cella di test di Punch Torino

Punch Torino, centro di eccellenza ingegneristica, è diventato il punto di riferimento per le attività di ricerca e sviluppo dell’intero gruppo Punch, che sperimenta e sviluppa tecnologie per l’idrogeno, la mobilità sostenibile, l’intelligenza artificiale, la stampa 3D e molto altro.

Per lavorare su tutti questi progetti e applicazioni, Punch era alla ricerca di un partner sull’infrastruttura It che fosse in grado di far fronte alle sue esigenze di simulazione e prototipazione virtuale. La flessibilità di scalare verso l’alto e verso il basso a seconda del carico di lavoro, dando sempre le migliori prestazioni possibili, era fattore chiave nel processo decisionale. La scelta è ricaduta sulla soluzione Oracle Cloud High Performance Computing, che offre ai ricercatori di Punch risorse cloud scalabili.







«Abbiamo eseguito un Proof of Concept con risultati di performance eccezionali, e dal PoC a un ambiente di prova del prodotto ci sono volute solo 10 settimane», commenta Mauro Bighi, It Manager di Punch Torino. «Abbiamo scelto Oracle per il benchmarking veloce e per la capacità di fornirci le competenze hpc che ci hanno supportato durante il passaggio dal PoC alla produzione».














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