Prysmian Group rafforza la partnership con Hardt Hyperloop

I due colossi stanno lavorando insieme allo sviluppo, alla progettazione e alla modalità di installazione del circuito motore del primo sistema europeo operativo in scala reale

Hardt Hyperloop

La collaborazione fra Hardt Global Mobility e Prysmian Group si rafforza ulteriormente. Le due aziende hanno unito le loro forze per lo sviluppo, la progettazione e le modalità di installazione del circuito motore di Hyperloop, la rete pan-europea sostenibile e ad alta velocità per il trasporto passeggeri e merci, che contribuirà a far raggiungere all’Europa i propri obiettivi di azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2050.

Il circuito include l’innovativo cavo motore, una speciale connettività e tutti i cablaggi accessori per alimentare il veicolo a levitazione magnetica di Hardt Hyperloop. Nel 2018 Prysmian Group aveva già fornito l’innovativo cavo motore per alimentare il veicolo a levitazione magnetica di Hardt nella sua prima installazione di 30 metri a velocità limitata a Delft, che nel 2019 è diventata il primo test di Hyperloop in scala reale al mondo ad operare con successo uno scambio di binario. Un altro importante traguardo verrà raggiunto il prossimo anno, quando inizieranno i lavori di costruzione dell’“European Hyperloop Center” e dell’adiacente pista di prova a Groningen (Olanda). Il centro dovrebbe essere completato nel 2023.







La sostenibilità è al centro dell’ “Hyperloop Development Program”. Se, come previsto, il traffico aereo crescerà a tassi pre-pandemici, sarà difficile tenere fede all’Accordo di Parigi adottato nel 2015 per limitare il riscaldamento globale. I trasporti a zero emissioni sono essenziali affinché l’Unione Europea possa raggiungere gli obiettivi climatici per il 2050. La strategia di innovazione di Prysmian Group punta a promuovere lo sviluppo di infrastrutture in cavo per la trasmissione di energia e dati che permetta alla società una transizione in tutti i settori, dalla nuova mobilità elettrica alle città smart, dall’espansione del 5G all’utilizzo dell’intelligenza artificiale per raccogliere e interpretare i dati, e molto altro.

«Siamo di fronte alla massima espressione dell’innovazione» ha dichiarato Andreas Bott, ceo di Prysmian The Netherlands. «Non si ispira a qualcosa di esistente, è completamente nuovo. I benefici in termini di sostenibilità sono significativi: una rete Hyperloop europea di 10.000 chilometri potrebbe ridurre le emissioni di CO2 di 40 milioni di tonnellate all’anno. Questo progetto di collaborazione coinvolge diversi settori e paesi in cui Prysmian opera e siamo orgogliosi di supportare i tecnici di Hardt, situati proprio sull’altra sponda del fiume, di fronte allo stabilimento Prysmian di Delft».

«L’insieme di soluzioni innovative sviluppate per questo progetto sono il risultato della vasta esperienza di Prysmian in diversi campi applicativi chiave e avranno a loro volta su ciascuno di tali campi applicativi un impatto positivo in termini di sostenibilità», spiega Riccardo Bucci, vp Product Strategy e r&d director industrial and Opg della Energy Division di Prysmian Group.














Articolo precedenteCybersecurity: cosa ci insegna l’attacco al gasdotto Usa di Colonial Pipeline?
Articolo successivoXiaomi e Oppo: cinesi alla conquista del mercato smartphone






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui