Prysmian, nel 2023 utile netto a 547 mln (+7,5%), Ebitda a +9,4%. Rinnovo del cda: ecco i candidati

I ricavi di Gruppo ammontano a 15.354 milioni di euro, registrando una variazione organica leggermente negativa (-1,1%) rispetto al 2022

Valerio Battista, amministratore delegato di Prysmian. Per lui sarà proposta la nomina a vicepresidente nel prossimo cda

Il consiglio di amministrazione di Prysmian ha approvato i risultati consolidati relativi all’esercizio 2023 e ha deliberato all’unanimità di presentare all’assemblea ordinaria degli azionisti, che si terrà il 18 aprile 2024, la propria lista di candidati per il rinnovo del cda per il triennio 2024-2026.

Valerio Battista, amministratore delegato, ha commentato: «La solida espansione dei margini e la forte generazione di cassa raggiunta nel 2023 hanno confermato la solidità di Prysmian e la sua posizione di leader di mercato, grazie al portafoglio di business completo e bilanciato, ben esposto ai trend strutturali dell’elettrificazione e della transizione energetica. All’interno di un contesto difficile, abbiamo ottenuto ancora una volta un’eccellente performance e garantito la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder. Il 2023 è stato il mio ultimo anno come ceo di Prysmian e sono molto orgoglioso dell’azienda che abbiamo costruito negli ultimi 20 anni, un’organizzazione forte, leader nel settore e che dispone della tecnologia e delle risorse per capitalizzare le opportunità di mercato più interessanti e battere nuovi record anno dopo anno».







Massimo Battaini, ceo designato, ha dichiarato: «In occasione del Capital Markets Day abbiamo illustrato la nostra strategia “Connect, to Lead”, volta a capitalizzare la posizione di leadership del Gruppo per cogliere le opportunità offerte dai trend strutturali del mercato. Abbiamo riorganizzato la nostra attività in quattro nuovi segmenti, effettivi dal 1° gennaio 2024, per cogliere al meglio queste opportunità. Continuiamo a essere all’avanguardia nell’innovazione, grazie alle nostre straordinarie capacità e competenze in ambito di ricerca e sviluppo e alla nostra profonda conoscenza delle dinamiche del mercato. Alla luce del nostro solido portafoglio ordini in tutti i segmenti, siamo fiduciosi di raggiungere gli obiettivi del 2024 e siamo ben posizionati per il conseguimento degli obiettivi di medio termine delineati nel corso del Capital Markets Day. Sono pronto a prendere la guida di questa azienda e della nostra straordinaria squadra per rafforzare ulteriormente il posizionamento di player globale di soluzioni di cablaggio in grado di guidare la transizione energetica e la trasformazione digitale».

Performance nel 2023

  • I ricavi di Gruppo ammontano a €15.354 milioni, registrando una variazione organica leggermente negativa (-1,1%) rispetto al 2022. Il business projects ha registrato una crescita organica a doppia cifra (+15,3%) grazie a una esecuzione puntuale dei progetti di interconnessione e di parchi eolici offshore e ai progetti con margini migliori. I ricavi del business energy continuano a beneficiare dei fattori di crescita della transizione energetica: l’espansione e il rafforzamento delle reti elettriche, la generazione di energia da fonti rinnovabili e lo sviluppo della mobilità elettrica e del clouding. Nel complesso, il Business Energy ha registrato una variazione organica pari a -1,3%, con una crescita organica positiva del +1,7% nel Business Industrial & Network Components. I volumi del Business Telecom sono diminuiti drasticamente nella seconda parte dell’anno, soprattutto a causa della flessione del mercato statunitense.
  • L’adjusted Ebitda è aumentato del 9,4% a €1.628 milioni, con margini in netto miglioramento al 10,6% rispetto al 9,3% del 2022. Forte miglioramento nel Business Projects con un adjusted Ebitda in crescita del 23,5% a €300 milioni, grazie all’ottima esecuzione e ai progetti con migliori margini. Anche i margini del Business Energy sono migliorati significativamente (10,5% vs 8,1% nel 2022), trainati dalla maggiore redditività in Power Distribution e in particolare nell’Industrial & Network Components, dove l’adjusted Ebitda è cresciuta a €361 milioni (+43,2% vs 2022). Il forte calo del mercato, in particolare negli Stati Uniti, ha inciso negativamente sul Business Telecom, con l’adjusted Ebitda sceso a €140 milioni vs €271 nel 2022. Il quarto trimestre è stato particolarmente negativo, influenzato anche da eventi straordinari che si sono sommati alla normale stagionalità del business.
  • L’Ebitda si attesta a €1.485 milioni (€1.387 milioni nel 2022) includendo oneri netti legati a riorganizzazioni aziendali, oneri non ricorrenti e altri oneri non operativi pari a €143 milioni (€101 milioni nel 2022).
  • L‘utile netto è aumentato del 7,5% a €547 milioni (€509 nel 2022). L’utile netto di pertinenza degli azionisti della capogruppo è stato pari a €529 milioni (€504 milioni nel 2022). Questo risultato è particolarmente positivo se si considerano gli impatti negativi derivanti della svalutazione di €168 milioni dell’investimento in Yangtze Optical Fiber e della svalutazione di €42 milioni dell’impianto di fibra a Battipaglia (Italia).
  • Il Free Cash Flow si è attestato a €724 milioni, in crescita del 29,5% (€559 milioni per il 2022), ben al di sopra della parte alta della guidance (€550-650 milioni).
  • L’Indebitamento Finanziario Netto è diminuito drasticamente a €1.188 milioni a fine anno (€1.417 milioni al 31 dicembre 2022), grazie alla forte generazione di flussi di cassa.

Rinnovo cda per il triennio 2024-26

I candidati inclusi nella lista del cda sono stati scelti dal consiglio di amministrazione a seguito di un processo di selezione gestito dal comitato remunerazioni e nomine, assistito dal lead independent director a garanzia dell’indipendenza del processo e con il supporto di una primaria società di consulenza internazionale. La Lista del cda comprende candidati in possesso di un mix di competenze ed esperienze che consentiranno loro di valutare e gestire le sfide aziendali, il contesto strategico e i principali rischi a cui è esposta Prysmian.

La Lista del CdA:

  • è composta da dodici candidati, il 75% dei quali in possesso dei requisiti di indipendenza raccomandati dal codice di Corporate Governance;
  • è composta per due terzi da amministratori uscenti al fine di garantire stabilità ed efficacia nella gestione della società e nell’attività dei comitati endoconsiliari;
    presenta un adeguato livello di diversità di esperienze e competenze in linea con la
  • Board Skill Matrix adottata dal consiglio di amministrazione;
    ha due candidati che, se nominati, saranno qualificati come amministratori esecutivi;
    valorizza un ampio spettro di diversità, ivi incluso l’equilibrio di genere (50%).

La lista del cda è composta dai seguenti candidati che hanno già informalmente manifestato la loro disponibilità alla candidatura:

  • Jaska Marianne de Bakker, indipendente
  • Francesco Gori, indipendente, candidato alla carica di presidente
  • Massimo Battaini, candidato alla carica di amministratore delegato
  • Ines Kolmsee, indipendente
  • Valerio Battista, candidato alla carica di vicepresidente
  • Annalisa Stupenengo, indipendente
  • Pier Francesco Facchini, executive
  • Tarak Bhadresh Mehta, indipendente
  • Emma Marcegaglia, indipendente
  • Richard Keith Palmer, indipendente
  • Barbara Cominelli, indipendente
  • Mei Mei Chow, indipendente

È confermata la presenza all’interno della lista del cda dell’amministratore delegato uscente, Valerio Battista, per il quale sarà proposta la nomina a vicepresidente senza l’attribuzione di ulteriori cariche o ruoli esecutivi e con un compenso coerente con quello degli altri amministratori. Il consiglio di amministrazione ritiene che la sua presenza garantisca la giusta continuità e rifletta al meglio la prospettiva di tutti gli stakeholder, e che Battista potrà continuare a sostenere Prysmian nel suo nuovo ruolo.

«È stato per me un onore, come presidente del consiglio di amministrazione, essere alla guida di Prysmian in questi anni in cui la società ha superato con successo importanti sfide e conseguito una crescita significativa», ha dichiarato Claudio De Conto, presidente del consiglio di amministrazione di Prysmian. «Vorrei ringraziare i membri del consiglio, del collegio sindacale, il management team e tutti i dipendenti del Gruppo Prysmian per la professionalità e l’impegno dimostrati in questi anni e sono certo che il nuovo consiglio supporterà il management nell’intento di cogliere le migliori opportunità derivanti dalla transizione energetica e dalla trasformazione digitale. A nome di tutti i membri del consiglio vorrei infine rivolgere un ringraziamento speciale a Valerio Battista che per 22 anni ha guidato e portato Prysmian a essere un’eccellenza mondiale nel settore in cui opera».














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