Prima Industrie: Giovanni Negri nuovo amministratore delegato

Il cda ha attribuito al presidente, ing. Gianfranco Carbonato, deleghe operative e manterrà pertanto il ruolo di presidente esecutivo

Giovanni Negri, nuovo ad di Prima Industrie

Il cda di Prima Industrie, società che opera nel settore ad alta tecnologia dei sistemi laser e di lavorazione della lamiera e dei componenti elettronici per applicazioni industriali, ha preso atto della rinuncia alle deleghe da parte del dott. Ezio Giovanni Basso (fino ad oggi amministratore delegato) ed ha nominato l’ing. Giovanni Negri quale nuovo ad attribuendogli ampi poteri gestionali.

Il cda ha, inoltre, attribuito al presidente, ing. Gianfranco Carbonato, deleghe operative (in sostituzione dei poteri esistenti); egli mantiene pertanto il ruolo di presidente esecutivo. Infine il consiglio ha preso atto della rinuncia alle deleghe da parte del vice presidente, Domenico Peiretti, che assume, pertanto, il ruolo di vicepresidente non esecutivo, pur mantenendo deleghe esecutive, riviste ed integrate rispetto a quelle attuali, in altre società del gruppo. Si precisa che il dott. Ezio Giovanni Basso, in ragione della rinuncia ai suoi poteri e del suo impegno nella società finalizzato al passaggio delle consegne, manterrà il compenso fisso sino alla naturale scadenza della carica e, in coerenza con quanto previsto dalla politica sulla remunerazione, manterrà la componente variabile riferita all’anno 2022 e, in funzione del periodo di carica, anche l’eventuale attribuzione dell’incentivo azionario a medio lungo termine, valorizzato monetariamente in funzione del prezzo di offerta. L’ing. Domenico Peiretti manterrà solo i compensi relativi al ruolo di amministratore non esecutivo, fermo il compenso variabile riferito al 2022 e i compensi percepiti per i suoi ruoli esecutivi nell’ambito delle società controllate.




















Articolo precedente4,3 mld euro di ricavi dal corporate venture capital. L’analisi di Osservatorio Open Innovation, InnovUp e Assolombarda
Articolo successivoMapei aderisce al progetto “adotta una statua” promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui