Cdp, PoliMi e Supercharger Ventures: round da 650.000 euro per la start-up Beyond the Box

L'obiettivo della collaborazione è quello di avere una formazione sempre più personalizzata, adattando contenuti, modalità e strumenti alle diverse esigenze di aziende e dei singoli professionisti

Beyond the Box, la start-up innovativa che nel 2019 ha lanciato sul mercato la prima piattaforma di competenze in abbonamento per le imprese, è stata selezionata da PoliMi Graduate School of Management, la business school del Politecnico di Milano. Beyond the Box nasce come un servizio di micro-learning capace di andare incontro a ogni tipo di esigenza da parte di singoli professionisti o aziende. All’interno del ventaglio di competenze offerte, il processo di matching della start-up, infatti, è in grado di trovare l’esperto giusto per rispondere a domande in diverse aree tematiche: dall’amministrazione e finanza, al legale e compliance, al marketing e comunicazione digitale fino al mondo della digitalizzazione e delle tecnologie emergenti. Il supporto viene erogato con una videochiamata di 20 o 40 minuti, in modo da non interrompere il flusso lavorativo e trarre dall’apprendimento il massimo beneficio.

Il ruolo di PoliMi GsoM, unica business school tra gli investitori, non è solo di supporto finanziario alla startup ma anche di business: grazie alla partnership, infatti, anche alcuni dei moduli e programmi formativi di alta formazione della business school saranno parte integrante dell’offerta di Beyond the Box. Questa partnership nasce dalla risposta – diversa ma complementare – che PoliMi GsoM e Beyond the Box danno a un’esigenza specifica del mercato, ovvero quella di avere una formazione sempre più personalizzata, adattando contenuti, modalità e strumenti alle diverse esigenze di aziende e dei singoli professionisti.







«L’obiettivo di questa collaborazione è duplice: da un lato, far arrivare la nostra offerta formativa a una più ampia fetta di pubblico, attraverso una modalità smart, di facile accessibilità e fruizione, anche solo come base preliminare per una formazione più approfondita da svolgersi in un secondo momento e con modelli più tradizionali» – hanno dichiarato Vittorio Chiesa e Federico Frattini, rispettivamente presidente e dean di PoliMi Graduate School of Management. «Dall’altro, confermare il ruolo da protagonista che la nostra scuola vuole ricoprire nel mondo dell’innovazione».

Il supporto di PoliMi GsoM a Beyond the Box è inoltre in linea con l’impegno della scuola nel creare un impatto positivo sulla società. Infatti, anche se nel settore EdTech il 30% delle imprese è a guida femminile (quasi il doppio degli altri settori) – e Beyond the Box è tra queste, con Aleksandra Maravic come co-fondatrice e ceo – di queste solo meno del 6% riesce a ricevere fondi. Nata nel 2019, la start-up ha appena concluso un round di investimenti da 650 mila euro che ha visto coinvolti, oltre a PoliMi GsoM, altri partner di alto livello, come Cassa Depositi e Prestiti con il fondo Acceleratori, e Supercharger Ventures.

«Siamo entusiasti di avere PoliMi GsoM tra i nostri investitori e partner. I fondi raccolti e la collaborazione strategica con la business school ci permetteranno di migliorare la nostra tecnologia e raggiungere sempre più professionisti e imprese con un’offerta ancora più completa. La mia visione è quella di eliminare lo “skills mismatch”, il disallineamento delle competenze sul mercato del lavoro, e offrire a persone e imprese un nuovo modo di accedere e condividere competenze; e grazie a questa operazione, diventa sempre più reale» racconta Aleksandra Maravic.

 














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