Partnership Thales-Marina militare: a La Spezia apre il nuovo centro manutenzione sonar

Il personale e le competenze saranno progressivamente rafforzati presso la base navale di Taranto in linea con un modello dedicato all'insediamento di capacità e risorse in prossimità della flotta italiana

Il centro è dedicato alla manutenzione dei sonar installati a bordo di cacciamine e fregate

La cooperazione tra la Marina militare italiana e Thales nel settore critico dei sensori underwater si è consolidata nel tempo. Le fregate e cacciamine della Marina italiana operano da anni con i sistemi sonar di Thales con una capacità di sorveglianza sottomarina “state-of-the-art” riconosciuta a livello mondiale. Il nuovo centro integrato di supporto di Thales raddoppierà il numero di risorse specializzate attualmente impiegate tra ingegneri, tecnici e manager, coprirà un’area di 1000 mq e massimizzerà la disponibilità per la Marina militare e l’efficienza operativa per ogni livello di manutenzione. Il personale e le competenze del centro Integrato di supporto di Thales saranno inoltre progressivamente rafforzati presso la base navale di Taranto in linea con un modello dedicato all’insediamento di capacità e risorse in prossimità della flotta italiana. Con la realizzazione del nuovo centro integrato di supporto alla Spezia, Thales Italia sarà in grado di accentrare in un’unica organizzazione dedicata tutte le attività manutentive: dall’addestramento alla simulazione, dall’integrazione e installazione di hardware elettronico e meccanico all’assemblaggio e collaudo.

Donato Amoroso, ceo e country director di Thales Italia ha commentato: «La costituzione del centro integrato di supporto a La Spezia è un impegno che Thales Italia ha assunto per rafforzare la partnership con la Marina italiana, impegnata in crescenti compiti di sorveglianza e intervento che richiedono una sempre efficiente integrazione dei Sonar di bordo con la rete tattica integrata della Marina. Predisponendo un team di tecnici interamente italiano, siamo certi di offrire a un importante cliente come la Marina militare la prossimità necessaria per minimizzare i tempi di reazione in tutti i livelli di intervento» .







«Come azienda, abbiamo un’ossessione: fornire ai nostri clienti un servizio e un supporto sempre migliori in un ambiente sempre più complesso. Agendo il più vicino possibile ai nostri clienti e offrendo loro un alto livello di reattività e flessibilità, possiamo garantire un alto livello di disponibilità per i loro sistemi, che è essenziale per il successo delle loro missioni» ha aggiunto Gwendoline Blandin-Roger, managing director underwater systems, Thales.














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