Alcuni accessori della Nuova Peugeot 308 sono stampati in 3D. Con Hp, Mäder ed Erpro

Sono realizzati con un polimero flessibile e robusto sul quale inserire dettagli accurati grazie a molecole molto fini

Uno degli accessori della Nuova Peugeot 308 stampato in 3D

Peugeot punta sulla manifattura additiva. Per la Nuova Peugeot 308 sono infatti disponibili una serie di accessori stampati in 3D con uno speciale polimero utilizzando la nuova tecnologia di stampa 3D Hp Multi Jet Fusion (MJF), che permette di realizzare oggetti piacevoli al tatto, leggeri e solidi: è il risultato della collaborazione fra Peugeot, Hp, Mäder ed Erpdo.

Il nuovo polimero sviluppato congiuntamente dalle succitate aziende offre tre vantaggi:







  • Flessibilità: un polimero flessibile, malleabile e robusto
  • Velocità: il processo di produzione è molto breve e personalizzato
  • Qualità della resa: dettagli molto accurati grazie a molecole molto fini

Il materiale flessibile utilizzato è il Poliuretano Termoplastico (TPU) Ultrasint, il risultato di una partnership tra Hp e Basf. Questo materiale offre componenti duraturi, resistenti e flessibili. È un materiale perfetto per le parti destinate ad assorbire gli urti e le sollecitazioni e che richiedono un’elevata elasticità, e per le strutture flessibili a rete. Questo materiale permette di ottenere pezzi con superficie di alta qualità e un livello di dettaglio molto elevato. L’uso del Tpu nell’abitacolo su accessori morbidi è una vera innovazione ed è stata brevettata dal Gruppo Stellantis.

Una delle fasi del processo di stampa 3D degli accessori

Il processo inizia con il trasferimento di un file digitale Cad (computer aided design) a una stampante 3D, in questo caso una stampante HP Multi Jet Fusion 3D. Il processo funziona depositando un legante su una polvere combinando:

  • Un agente legante per fondere la polvere
  • Un agente specifico, noto come detailer per “lisciare” la superficie

Fase di stampa:

  • HP Multi Jet fusion utilizza una testina di stampa per applicare selettivamente agenti di fusione e di dettaglio a un letto di polvere polimerica, che viene poi fusa da elementi riscaldanti per formare uno strato solido.
  • Dopo ogni strato (80µm di spessore), viene aggiunta altra polvere al letto precedente e il processo viene ripetuto fino a quando il pezzo è completato.

Fase di post-trattamento: 

  • Quando la costruzione è completata, l’intero letto di polvere con le parti incapsulate viene diretto verso una stazione di lavorazione dove la maggior parte della polvere rimanente viene rimossa mediante aspirazione a vuoto
  • I pezzi vengono poi sabbiati per rimuovere i residui di polvere prima di andare al reparto di finitura, dove vengono verniciati per migliorarne l’estetica













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