Novamont è un’azienda specializzata nella produzione di bioplastiche e bioprodotti con 600 dipendenti e un fatturato di 270 milioni di euro mentre Saes Coated Films, società del gruppo Saes, progetta film a barriera rivestiti con tecnologie a base d’acqua. Le due realtà hanno unito le loro competenze per individuare i prodotti non idonei smaltiti insieme ai rifiuti compostabili.
Il sistema si basa su dei marker speciali che verranno inseriti all’interno del biopolimero Mater-Bi che rilasciano un segnale ottico quando colpiti da raggi UV emessi da un detector. Questo segnale permetterà di identificare i materiali idonei al compostaggio. Un macchinario sviluppato appositamente opererà una selezione automatica dei manufatti compostabili, estromettendo dal flusso in ingresso quelli contaminanti, incrementando l’efficienza degli impianti di compostaggio industriale e abbattendo i costi legati alla presenza di manufatti non a norma.