Mentre il cloud continua a crescere ed evolversi, i sistemi operativi alla base di queste infrastrutture non hanno seguito una crescita tanto repentina. Nokia mira a risolvere il problema con il suo nuovo Nos (Network Operating System): Nokia SR Linux. Si basa su un’architettura a microservizi ed eredita le capacità dei router Nokia testati in condizioni particolarmente impegnative. Le applicazioni possono essere integrate con facilità usando strumenti come gRPC (chiamata di procedura remota) e protobuf, senza necessità di alcuna ricompilazione, senza limitazioni sul piano linguistico e senza nessuna dipendenza.
Parallelamente, Nokia mette a disposizione degli sviluppatori anche Nokia FSP, un toolkit definito “dichiarativo e intent-based”, pensato per automatizzare le operations. Può essere facilmente integrato nei modelli operativi esistenti e fornisce una sandbox digitale per la simulazione della fabric in tempo reale. Secondo Nokia, la sua adozione permette di ridurre i tempi di progettazione della fabric e di semplificare le attività di pianificazione.
Apple è stata fra le prime aziende ad adottare queste soluzioni. «Aggiorniamo regolarmente l’infrastruttura dei nostri data center con tecnologie volte ad aumentare l’efficienza e a ridurre il consumo energetico», spiega Adam Bechtel, vice presidente e responsabile del networking di Apple. «L’utilizzo del nuovo sistema Nokia permetterà di migliorare le capacità di networking e di routing nella nostra struttura di Viborg, in Danimarca».
Altri clienti della soluzione sono Equinix, Linx, Team.blue e Turkcell. «Grazie ai decenni al servizio degli operatori di telecomunicazioni di tutto il mondo, comprendiamo le sfide ingegneristiche dell’implementazione e della gestione di reti IP aziendali e mission-critical su scala globale», ha dichiarato Basil Alwan, presidente di Ip e Optical Networks di Nokia. «Tuttavia, gli enormi data center di oggi presentano sfide uniche sul piano operativo. Il progetto SR Linux è stato un progetto di autentica riprogettazione a partire da un foglio bianco, attingendo dalla nostra partnership con Apple e altri clienti. Il design che ne risulta è impressionante per la sua profondità e centra il necessario equilibrio per il futuro».
