Modelleria Brambilla: nuovi stampi hi-tech e componente per Ford

Modelleria Brambilla, assemblaggio
Modelleria Brambilla, assemblaggio

Due nuove commesse per Modelleria Brambilla, società quotata su Aim Italia, specializzata nella componentistica di precisione per il settore automotive. Una in ambito R&D, l’altra puramente industriale. La società, che costruisce attrezzature per la produzione di teste cilindri, basamenti motore, scatole cambio, collettori si è aggiudicata dalla Regione Emilia-Romagna un contributo a fondo perduto di 300mila euro per un progetto di ricerca su nuovi materiali e tecnologie che prevede un investimento complessivo di oltre 700mila euro e da realizzarsi in 18 mesi entro l’ottobre 2017. In questa attività, Modelleria Brambilla è stata assistita da Gesa Finance Consulting Srl di Bologna, società di consulenza specializzata in finanza agevolata.
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare una nuova tecnologia di produzione degli stampi a conchiglia in acciaio che vengono utilizzati dalle fonderie industriali per realizzare getti in lega di alluminio per il settore automotive. Per raggiungere lo scopo, verranno avviate due linee di ricerca: una relativa a nuovi materiali a base ceramica da inserire in zone critiche interne agli stampi; l’altra relativa a un nuovo modello della fluidodinamica per generare getti conformi alle specifiche richieste. I risultati della fase di ricerca saranno implementati ai fini applicativi nei processi di produzione e porteranno a una maggiore durata dei componenti, minori quantità di alluminio ed energia impiegati, tempi ridotti nel ciclo di produzione e parametri tecnologici tali da consentire l’ottimizzazione nella produzione del getto.

Gabriele Bonfiglioli, ad di Modelleria Brambilla
Gabriele Bonfiglioli, ad di Modelleria Brambilla

“Con questo progetto Brambilla – dice l’ad Gabriele Bonfiglioli – punta ad acquisire una leadership tecnologica nell’ambito automotive che le consenta di aumentare la penetrazione commerciale in Europa tra le principali case automobilistiche e fonderie, nonché di sviluppare partnership in Asia mantenendo in Italia lo sviluppo delle tecnologie più innovative”.
Nel frattempo la società dovrà lavorare per rispettare i tempi di consegna delle attrezzature per la testata di un nuovo motore Ford: è questo il contenuto del secondo contratto, chiuso di recente con Nemak Monterrey, la società messicana che rifornisce le principali case automobilistiche mondiali: l’intesa vale 1,7 milioni di dollari. “Questo nuovo contratto con Nemak – continua Bonfiglioli – è un segnale concreto di quanto sia forte il rapporto con la più grande multinazionale al mondo del settore fonderia. Una partnership che ci consente di svolgere un ruolo di prim’ordine in un mercato, il Messico, in crescita e sempre più strategico nello scenario dell’industria automotive nordamericana”.




















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