Microsoft accelera sull’iperconnettività e presenta la sua visione di metaverso

Teams Connect, Customer Experience Platform, Teams Shared Channels, Defender for Business. All'evento annuale Microsoft annuncia novità su ogni fronte, dal cloud all'edge

Satya Nadella, Ceo di Microsoft

Non c’è solo Facebook a puntare sul concetto di metaverso, una sorta di realtà virtuale condivisa dove le persone potranno lavorare, comunicare e condividere esperienze. Satia Nadella, ceo di Microsoft, ha presentato la sua visione nel discorso di apertura di Ignite 2021, la conferenza annuale dell’azienda di Redmond.

Il metaverso abilita esperienze condivise tra il mondo fisico e il mondo digitale e, in uno scenario di crescente digitalizzazione delle aziende, può consentire alle persone di incontrarsi in un ambiente virtuale grazie all’uso di avatar, facilitando la collaborazione senza confini a livello globale. Se però Facebook si concentra sulla mera interazione fra persone all’interno di stanze virtuali più o meno estese, Microsoft fa oltre, e mette insieme tutto il suo portfolio di tecnologie e applicazioni per realizzare un digital twin della realtà o, meglio, di alcune sue parti. A partire dalle supply chain, che durante la pandemia si sono rivelate troppo fragili.







A Ignite, sono stati annunciati due importanti progetti per l’evoluzione del metaverso:

  • Dynamics 365 Connected Spaces: questa soluzione, ora in anteprima, fornisce una nuova prospettiva sul modo in cui le persone si muovono e interagiscono con gli spazi e su come gestiscono la salute e la sicurezza in un ambiente di lavoro ibrido.
  • Mesh per Microsoft Teams: questa modalità di comunicazione collaborativa rende la presenza umana l’ultima frontiera della connessione. Grazie a questa piattaforma, tutti i partecipanti in una riunione possono essere presenti attraverso avatar personalizzati e spazi immersivi a cui si può accedere da qualsiasi dispositivo, senza bisogno di attrezzature speciali.

I modelli di intelligenza artificiale su larga scala stanno ora diventando piattaforme sempre più evolute fino a creare Ambient Intelligence, cioè ambienti digitali reattivi e consapevoli delle esigenze degli utenti. Microsoft sta continuando a investire su questa tecnologia: solo cinque anni fa ha annunciato il primo computer hyperscale AI e oggi è in grado di offrire alle aziende un supercomputer all’avanguardia per affrontare le proprie sfide. AMD, per esempio, lo ha usato per progettare processori di nuova generazione e alcuni ricercatori olandesi lo hanno utilizzato per simulazioni sulla diffusione del Covid-19.

Su Azure sono state integrate le capacità fondamentali per creare e addestrare modelli su larga scala. L’organizzazione partner OpenAI ha usato il supercomputer per addestrare i modelli GPT-3, una svolta nella comprensione e generazione di linguaggio naturale.

In occasione di Ignite, Microsoft annuncia Azure OpenAi Service, un servizio inizialmente disponibile solo su invito, che darà ai clienti l’accesso ai potenti modelli di OpenAi in aggiunta alla sicurezza, all’affidabilità, alla conformità, alla privacy dei dati e ad altre capacità di livello enterprise integrate in Microsoft Azure.

Microsoft sta costruendo il sistema di identità del futuro, che collega e permette alle persone, alle organizzazioni, alle app e anche ai dispositivi intelligenti di prendere decisioni di accesso in tempo reale in modo sicuro, a partire da Azure Active Directory, che si estende oltre la protezione e la gestione degli accessi per supportare i processi delle aziende verso una collaborazione senza confini. Microsoft Teams Connect è abilitato proprio da questo “tessuto” di fiducia: ogni utente e ogni richiesta di accesso sono protetti attraverso la piattaforma di identità.

A Ignite, Microsoft presenta due aggiornamenti di Teams Connect che aiutano a rimuovere ancor più barriere e a creare un ecosistema senza confini.

  • Teams Shared Channels, che permette agli utenti di invitare un team esterno a unirsi a un canale, programmare una riunione su un canale condiviso e collaborare sui file.
  • Chat with Teams, che permette agli utenti di chattare senza problemi con persone esterne al network aziendale. Gli utenti di Teams possono chattare con qualsiasi utente di Teams con un indirizzo e-mail personale Microsoft o un numero di telefono, pur nel rispetto dei protocolli di sicurezza e compliance dell’organizzazione.

Fra le altre novità presentate all’evento:

  • Microsoft Loop, una nuova app che si muove liberamente tra le applicazioni, permettendo ai team di pensare, pianificare e creare insieme. È possibile organizzare tutto il necessario per il progetto – file, collegamenti e dati da altre applicazioni – in un unico spazio di lavoro;
  • La Microsoft Customer Experience Platform, una soluzione di marketing che permette alle organizzazioni di avere il controllo dei dati dei clienti per personalizzare, automatizzare e ottimizzare il customer journey;
  • Context IQ, un insieme di funzionalità che integrerà ulteriormente la collaborazione, la condivisione e la comunicazione nel flusso di lavoro attraverso Dynamics 365, Office 365 e Teams.
  • Diversi aggiornamenti importanti in Azure, compreso il modo in cui Microsoft sta aiutando i clienti a gestire i dati e le applicazioni in ambienti ibridi e multicloud con Azure Arc.
  • Nuove soluzioni di sicurezza per le piccole imprese con Defender for Business.













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