Software e connettività al centro della strategia di elettrificazione di Maserati

di Marco de' Francesco ♦︎ Il Tridente è il primo brand italiano a produrre, con il progetto “Folgore”, auto full electric. Ma non c’è elettrificazione senza sviluppo software: consentire alle componenti del veicolo di comunicare tra di loro. Maserati Connect: connessione permanente con la macchina. Maserati Intelligent Assistant: Infotainment integrato con smartphone. E sul collegamento con Alexa… Ne parliamo con Carlo Lazzaroni e Ana Paola Reginatto

Grecale Folgore, è il primo Suv 100% elettrico nella storia di Maserati. Si è puntato molto sull’abitabilità e sul comfort, ma le prestazioni sono meno cruciali: con una batteria di 105 kWh che utilizza la tecnologia a 400 Volt, è in grado di erogare ben 800 Nm di coppia, con 410 kW di potenza e una velocità massima di 220 km/h

Con il Progetto Folgore, la centenaria Casa del Tridente, orgoglio dell’industria automobilistica italiana e del gruppo Stellantis, ha intrapreso con energia la strada della mobilità elettrica. Maserati GranTurismo Folgore, prima vettura 100% elettrica nella storia del brand, e Grecale Folgore, il primo suv totalmente elettrico, sono le avanguardie di questo processo di cambiamento. L’intera gamma Maserati avrà entro il 2025 una versione elettrica per ogni modello e Maserati sarà full-electric entro il 2030. L’elettrificazione è un processo complesso che riguarda in particolare un fortissimo sviluppo del software per consentire alle singole componenti del veicolo di comunicare tra di loro, e la connettività. Sotto quest’ultimo profilo, non si era mai assistito ad una simile accelerazione dei relativi servizi.

Non a caso, la diffusione dell’auto elettrica è un potente booster anche dell’industria elettronica e informatica che la innerva. Non è più soltanto mera tecnologia al servizio del piacere a bordo ma convivono anche precise necessità: quella per il monitoraggio e la gestione delle batterie, quella di calcolare percorsi ottimizzati che tengono conto della posizione delle stazioni di ricarica e delle distanze per massimizzare l’autonomia; quella di controllare l’andamento del charging delle auto elettriche in remoto e tante altre. Insomma, sotto il profilo della connettività, in pochi anni è cambiato tutto. E da qui parte una serie di articoli che Industria Italiana dedicherà a come vengono progettate e prodotte le auto elettriche della storica casa modenese guidata dal ceo Davide Grasso. Nel prossimo intervisteremo Davide Danesin, responsabile del Progetto Folgore. Sarà non solo un viaggio in Maserati, ma un modo per capire come sta cambiando l’intera industria automobilistica (di cui il lusso è sempre l’avanguardia) e, contemporaneamente, anche quella elettronica.







Al centro di questi sistemi di connettività c’è il servizio Maserati Connect, che oltre a rispondere alle citate esigenze di navigazione e di ricarica, consente, tramite apposite app mobile, di monitorare a distanza i dati diagnostici del veicolo, di fruire della navigazione predittiva in base alle abitudini del conducente, di ricevere assistenza coordinata per il recupero del veicolo in caso di furto e tanto altro. Gli aggiornamenti sono over-the-air, e quindi senza la necessità di recarsi in officina. Quanto all’Infotainment, è affidato al sistema multimediale Mia (Maserati Intelligent Assistant): più di 33 pollici di display digitali, ma anche comandi vocali, integrazioni con lo smartphone e altro. Ne abbiamo parlato con Carlo Lazzaroni e Ana Paola Reginatto, rispettivamente e-Mobility & Connected Services e Global Head of e-Mobility di Maserati.

Connettività ed ecosistema digitale dell’utente

Maserati GranTurismo Folgore, prima vettura 100% elettrica nella storia del brand

«Così come lo smartphone è diventato parte essenziale della gestione di tanti aspetti della nostra vita giornaliera, lo è anche per GranTurismo, e in generale per la macchina elettrica» – afferma la Reginatto. Ed in effetti, tanti sono i servizi che si possono ottenere con la connettività: diagnostica, infotainment, navigazione – solo per citarne alcuni. «Ma l’utente già dispone di un ecosistema di servizi digitali di cui si serve, ad esempio, a casa sua. L’esperienza offerta da Maserati è più coinvolgente nella misura in cui i nostri servizi possono integrarsi nella vita dell’utente, anche utilizzando sistemi che gli sono già noti» – continua la Reginatto. Si fa l’esempio di Alexa, di cui parleremo a breve.

Maserati Connect: connettività in cloud ed ecosistema digitale dell’utente

«Così come lo smartphone è diventato parte essenziale della gestione di tanti aspetti della nostra vita giornaliera, lo è anche per GranTurismo, e in generale per la macchina elettrica» – afferma la Reginatto. Ed in effetti, tanti sono i servizi che si possono ottenere con la connettività: diagnostica, infotainment, navigazione – solo per citarne alcuni.

«Ma l’utente già dispone di un ecosistema di servizi digitali di cui si serve, ad esempio, a casa sua. L’esperienza offerta da Maserati è più coinvolgente nella misura in cui i nostri servizi possono integrarsi nella vita dell’utente, anche utilizzando sistemi che gli sono già noti» – continua la Reginatto. Si fa l’esempio di Alexa, di cui parleremo a breve.

 

Connettività ed esperienza di ricarica


Maserati GranTurismo – Granturismo full-electric Folgore alla stazione di ricarica. Grazie alla connettività, l’utente potrà controllare via app come procede la ricarica, e ancor prima potrà scegliere tra le varie modalità: regular, fast e ultra-fast e altro

«La connettività è fondamentale per l’esperienza di ricarica. Ormai non viene più percepita dall’utente come un qualcosa in più che è bello avere, ma come una necessità, una leva di cui è necessario disporre» – dice Lazzaroni. Se l’auto è connessa al Cloud, d’altra parte, l’utente può sapere dove si trovano le colonnine; può gestire, una volta indicata la destinazione, il percorso da fare tenendo conto dei vari step, conoscendo peraltro in anticipo di quanta carica disporrà ad una certa fermata e quanto tempo occorrerà per riportare le batterie al livello desiderato. Potrà controllare via app come procede la ricarica, e ancor prima potrà scegliere tra le varie modalità: regular, fast e ultra-fast e altro.

Insomma, senza connettività tutte queste cose non si possono fare, e l’esperienza del guidatore sarebbe assai compromessa. «Grazie all’App Maserati Public Charge o ai dispositivi a bordo macchina, invece, l’utente può individuare e servirsi di tutte le colonnine in Europa, e può peraltro sapere in anticipo se in quel momento preciso la colonnina è occupata, se è in manutenzione, se il servizio è ultra-fast e altro» – afferma Lazzaroni.

Connessione permanente con la vettura

Maserati Grecale Folgore, il primo suv totalmente elettrico del brand

Maserati Connect è un programma lanciato tre anni fa. L’idea era quella di realizzare una connessione permanente con la macchina, in modo che, ad esempio, l’utente potesse monitorare a distanza i dati diagnostici, localizzare il veicolo o dargli ordini (aprire, chiudere, accendere, spegnere ecc…) come accade con la domotica per le abitazioni. «L’auto, così, diventa parte dell’ecosistema dell’utente» – afferma la Reginatto. Per far ciò, peraltro, è stata sviluppata una speciale applicazione, la Maserati Connect App, che può essere utilizzata anche tramite smartwatch.

Il secondo elemento di rilievo è la navigazione connessa. «L’auto conosce i dati relativi al traffico grazie ad una collaborazione con TomTom – l’azienda olandese specializzata nella produzione di dispositivi di posizionamento globale Gps – ma anche in tempo reale quelli sui parcheggi o sui prezzi dell’energia al distributore o alla colonnina» – afferma Lazzaroni.

Maserati Grecale Folgore interni. Tanti sono i servizi che si possono ottenere con la connettività: diagnostica, infotainment, navigazione

Per questo è stata sviluppata la funzione Maserati Guide and Drive che offre diversi servizi connessi. Questi includono la navigazione predittiva, che propone possibili mete basate sulle abitudini del conducente, e street-view, che fornisce immagini reali 360° per agevolare la localizzazione della destinazione. Altri servizi comprendono aggiornamenti in tempo reale sul traffico e disponibilità di parcheggi. Inoltre, l’interazione con lo smartphone è semplificata grazie alla funzione Last-Mile Navigation, che consente l’invio della destinazione al dispositivo personale se non è possibile raggiungerla in auto (come in una zona pedonale). Questa funzione è disponibile anche per l’invio di destinazioni dallo smartphone al veicolo.

Il terzo pilastro è la sicurezza. Con servizi diversi. Il primo è Maserati Guard, un sofisticato sistema anti-furto che avverte il proprietario di un veicolo Maserati in caso di effrazione. Offre assistenza dedicata per coordinare il recupero del veicolo con le forze dell’ordine e impedire l’accensione, quando possibile. Il secondo è Safety (ecall, bcall roadside assistance): in caso di pericolo per gli occupanti della vettura, la Maserati attiva l’Emergency Call che, manualmente oppure automaticamente in seguito ad un sinistro, contatta il servizio sanitario di soccorso pubblico o un provider privato (a seconda dei Paesi) per fornire assistenza medica. Maserati offre anche il servizio Roadside Assistance Call, che fornisce ai clienti assistenza stradale in caso di malfunzionamenti del veicolo.

Mia, il Maserati Intelligent Assistant

Maserati GranTurismo Folgore dettagli tecnici della batteria. La batteria, prodotta presso lo stabilimento di assemblaggio Mirafiori Battery Hub di Torino, ha una capacità nominale di 92,5 KWh e una capacità di scarica di 610 kW e permette di mandare verso le ruote con continuità circa 760 CV. La disposizione particolare e il layout innovativo della batteria permettono di contenere l’altezza della vettura in 1353 mm, senza compromettere il carattere sportivo

«Mia, Maserati Intelligent Assistant, è il nome che abbiamo dato al sistema di Infotainment nel suo complesso» – afferma Lazzaroni. Mia offre velocità, alte prestazioni nelle operazioni e nell’elaborazione dei dati simili a quelli di un tablet, oltre che una maggiore memoria per restituire una user-experience caratterizzata da risposte rapide. «Tutto ciò che è nella macchina parla con il cliente» – continua Lazzaroni. Mia consente di configurare la user-experience creando schermate multiple basate su schede con le proprie funzioni preferite o con quelle utilizzate più frequentemente, in modo da ottimizzare l’accesso veloce e consentire operazioni con un solo tocco. «In effetti ci sono diversi schermi. Non c’è più l’orologio analogico, ma uno digitale che è un po’ l’occhio che si rivolge a chi guida e al quale si possono dare comandi vocali» – afferma Lazzaroni.

Si possono memorizzare fino a cinque profili utente diversi. C’è la possibilità di personalizzare il proprio profilo, inserendo dati personali e preferenze musicali, oltre che a definire le impostazioni relative al funzionamento del veicolo. Inoltre, il sistema associa altre specifiche del veicolo, come temperatura, posizione del sedile e regolazione degli specchietti, al profilo dell’utente. La transizione da un profilo utente all’altro risulta agevole e può essere attuata tramite una singola azione dal menu principale. Ancora, Mia permette di connettere contemporaneamente due telefoni tramite Bluetooth, e c’è la possibilità di utilizzare Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless. Infine, sia GranTurismo che Grecale Folgore sono dotate di un sistema di riconoscimento vocale con software, microfono e funzionalità vocale naturale.

Il collegamento con Alexa

Maserati GranTurismo Folgore rear axle emotors & inverters. Progettati specificatamente per l’utilizzo esclusivo da parte di Maserati, i tre motori raggiungono livelli di densità di potenza superiori (9,2 kW/kg) e sono azionati da inverter al carburo di silicio

«Come si diceva, l’idea è quella di consentire al cliente di mantenere il legame con il proprio ecosistema. Se l’utente si serve di Alexa a casa, può farlo anche in macchina» – afferma la Reginatto. Esistono due versioni per Maserati dell’assistente vocale più noto al mondo: la prima è la “Alexa in-auto + Wifi Hotspot”, che consente di inviare comandi vocali, di collegarsi ai media, di fare chiamate anche a dispositivi smart. È disponibile anche un abbonamento dati per attivare un hotspot Wi-Fi a bordo, connesso fino a 8 dispositivi.

La seconda è la “Alexa Home to Vehicle”: permette di Interagire con la Maserati da casa utilizzando la voce. Ad esempio, per verificare lo stato della macchina, come il livello di carica della batteria e la pressione degli pneumatici.

L’impianto audio

L’impianto audio delle Maserati offre un’esperienza di ascolto immersiva grazie a Sonus faber, «un nostro partner importante, un’azienda produttrice di apparecchiature audio di alta qualità con sede a Arcugnano, nella Marca Vicentina» – afferma Lazzaroni. Quanto all’impianto, la linea Folgore prevede di serie la configurazione High Premium con 21 speaker, 1200 Watt; con preimpostazioni per migliorare l’esperienza dell’utente.

Grazie al design e all’allineamento spaziale dei materiali, si produce un suono naturale. Il subwoofer (un tipo di altoparlante progettato specificamente per riprodurre le frequenze audio più basse, note come bassi o bassi profondi) è ora “open air” e cioè non è più “a cassa” nel vano baule.

La prima Maserati 100% elettrica: Granturismo Folgore

Maserati GranTurismo Folgore powertrain suspension. L’elettrificazione è un processo complesso che riguarda in particolare un fortissimo sviluppo del software per consentire alle singole componenti del veicolo di comunicare tra di loro, e la connettività. Sotto quest’ultimo profilo, non si era mai assistito ad una simile accelerazione dei relativi servizi.

GranTurismo Folgore è la prima vettura nella storia di Maserati ad adottare un sistema di propulsione 100% elettrico a batteria. Il sistema Folgore si basa sulla tecnologia 800V ed è stato sviluppato con soluzioni tecniche derivate dalla Formula E. Offre prestazioni superlative rese possibili dai tre potenti motori a magneti permanenti da 300 kW (che portano la potenza installata oltre 1200 CV), per raggiungere una potenza massima disponibile alle ruote di oltre 760 CV. Il sistema di propulsione Folgore è stato sviluppato attorno a una tecnologia 800 Volt all’avanguardia, ad oggi “stato dell’arte” per prestazioni e per tempi di ricarica. Progettati specificatamente per l’utilizzo esclusivo da parte di Maserati, i tre motori raggiungono livelli di densità di potenza superiori (9,2 kW/kg) e sono azionati da inverter al carburo di silicio. I due motori posteriori totalmente disaccoppiati, senza alcuna trasmissione che interconnetta le ruote, abilitano la possibilità di direzionare la coppia su ogni singolo lato in maniera indipendente. Tale gestione della coppia su ogni singola ruota è conosciuta come “torque vectoring“. Il torque vectoring consente di regolare il livello di imbardata della vettura non solo nelle fasi di accelerazione, ma anche di rilascio e in frenata. Il sistema agisce in modo simile a quanto riesce a fare un sofisticato differenziale a controllo elettronico, ma nel caso di GranTurismo Folgore la potenzialità e il livello di controllo sono notevolmente superiori.

La batteria, prodotta presso lo stabilimento di assemblaggio Mirafiori Battery Hub di Torino, ha una capacità nominale di 92,5 KWh e una capacità di scarica di 610 kW e permette di mandare verso le ruote con continuità circa 760 CV. La disposizione particolare e il layout innovativo della batteria permettono di contenere l’altezza della vettura in 1353 mm, senza compromettere il carattere sportivo. La forma del pacco batterie, definita “T-bone”, è un altro esempio dell’approccio “zero compromessi” e permette di non avere il pacco batterie sotto le sedute. Grazie a ciò, GranTurismo Folgore è la più bassa tra le vetture elettriche sul mercato. La batteria così disegnata aiuta la manovrabilità dell’auto riducendo il fattore di inerzia e rendendola molto piacevole da guidare: tutte le masse sono posizionate vicino all’asse di rollio, quindi, il tensore di inerzia è più piccolo. L’agilità è uno dei fattori chiave; avere la batteria con geometria assiale rende i cambi di direzione molto più rapidi rispetto a vetture che hanno la batteria a plateau, distribuita sotto tutta la scocca.

 

Maserati GranTurismo Folgore: dettagli

GranTurismo Folgore è la prima vettura nella storia di Maserati ad adottare un sistema di propulsione 100% elettrico a batteria. L’elettrificazione è un processo complesso che riguarda in particolare un fortissimo sviluppo del software per consentire alle singole componenti del veicolo di comunicare tra di loro, e la connettività. Sotto quest’ultimo profilo, non si era mai assistito ad una simile accelerazione dei relativi servizi

Grecale Folgore, il primo suv Maserati totalmente elettrico

La versione 100% elettrica di Grecale è denominata Folgore, nome identificativo delle Bev Maserati, che accendono la fiamma di una nuova energia. È 100% disegnato, sviluppato e prodotto in Italia, ed equipaggiato con una batteria di 105 kWh che utilizza la tecnologia a 400 Volt. Il nuovo Suv elettrico di Maserati è in grado di erogare ben 800 Nm di coppia, garantendo le prestazioni tipiche del marchio. Grazie alla propulsione 100% elettrica, offre 410 kW e una velocità massima di 220 km/h. Inoltre, è riconoscibile per il suo esclusivo colore Rame Folgore.

Il rolling chassis di Grecale Folgore evidenzia come il motopropulsore 100% elettrico sia integrato al telaio del veicolo. La batteria ad alta tensione (con alta capacità e alta potenza di carica e scarica) è installata direttamente sotto al pavimento. In questo modo, i volumi interni di Grecale, i migliori della categoria, non vengono compromessi. Il sistema elettrico si basa su un’architettura a 400V. L‘energia della batteria alimenta due sistemi di trazione elettrica installati sull’asse anteriore e posteriore. Questa soluzione consente un’ottimale trasmissione “All Wheel Drive”, gestendo perfettamente la distribuzione della potenza in tutte le condizioni di guida.

 

Maserati Grecale Folgore: i dettagli

Grecale Folgore è il primo suv totalmente elettrico di Maserati. È 100% disegnato, sviluppato e prodotto in Italia, ed equipaggiato con una batteria di 105 kWh che utilizza la tecnologia a 400 Volt

 

(Ripubblicazione dell’articolo pubblicato il 13 novembre 2023)














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