Leonardo: apre a Genova la Cyber & Security Academy

Il gruppo italiano può contare su piattaforme capaci di 500.000 miliardi di operazioni al secondo dedicate al monitoraggio, l’identificazione e l’analisi delle minacce

Per diffondere la cultura della sicurezza, indispensabile a proteggere infrastrutture e dati da minacce sempre crescenti e sempre più complesse, è nata la Cyber & Security Academy di Leonardo, il nuovo polo di alta formazione che offrirà a Difesa, Pubblica Amministrazione, infrastrutture critiche e imprese, percorsi formativi immersivi sui temi più attuali della sicurezza. All’evento “Conoscere [è] proteggere”  sono intervenuti i vertici aziendali del gruppo Leonardo e il direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Roberto Baldoni, oltre al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci.

Luciano Carta, presidente di Leonardo, ha commentato: «Oggi più che mai stiamo comprendendo appieno il significato di “guerra ibrida”, una strategia in grado di combinare la guerra convenzionale con altre azioni che superano i confini statuali. Tra queste azioni vi sono, per l’appunto, gli attacchi informatici, ma anche la manipolazione dell’informazione e la guerra economica: un pericoloso mix per la stabilità di paesi e istituzioni. Se l’innovazione digitale permea così profondamente il nostro presente tanto da farci dire che “il digitale è il mondo reale”, mettere in sicurezza i nostri dati è una necessità imprescindibile».







Leonardo ha voluto creare un polo di alta formazione per potenziare le competenze degli operatori della sicurezza in Italia e in Europa e rendere la cyber security un tema sistemico di tutte le organizzazioni.

«Come Leonardo, sentiamo la responsabilità di avere un ruolo strategico, al fianco delle istituzioni, nella protezione di cittadini e territori. Per questo continuiamo a investire in innovazione e diamo vita, oggi, a un polo di eccellenza europeo dedicato alla formazione delle competenze necessarie per vincere le sfide della cyber security e supportare la transizione digitale», ha dichiarato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo.

Digital twin, virtualizzazione e cooperazione sono i pilastri tecnologici dell’offerta formativa, che comprende corsi standard sui temi più attuali della sicurezza, percorsi personalizzabili su specifiche aree tematiche, attività di cyber exercise e white phishing e corsi per l’ottenimento di certificazioni Pearson Vue. La Cyber & Security Academy si avvale dell’esperienza di Leonardo nella protezione cyber-fisica di infrastrutture critiche in oltre 150 paesi nel mondo e nella continua attività di gestione delle minacce cibernetiche. Una capacità maturata in diversi ambiti strategici (energetico, Pubblica Amministrazione, banche, trasporti, telecomunicazioni, sanità) e, in particolare, in quello dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza attraverso la protezione dei propri asset e know-how tecnologico. Con oltre 100.000 utenti cyber-protetti, Leonardo monitora circa 115.000 eventi di sicurezza al secondo e gestisce oltre 1.800 allarmi cyber al giorno.

«La Cyber & Security Academy ha l’obiettivo di rispondere a una sempre maggiore necessità di cultura della sicurezza, a fronte di una crescita della digitalizzazione nelle nostre vite. Grazie all’esperienza acquisita da Leonardo proteggendo ogni giorno infrastrutture strategiche, oltre che il proprio patrimonio tecnologico, la Cyber & Security Academy intende offrire le competenze e le capacità necessarie a fronteggiare le nuove minacce cibernetiche» ha dichiarato Tommaso Profeta, capo della divisione Cyber & Security Solutions di Leonardo. Leonardo può contare sul supporto di oltre 160 analisti esperti di cyber security e intelligence e di piattaforme capaci di 500.000 miliardi di operazioni al secondo dedicate al monitoraggio, l’identificazione e l’analisi delle minacce cyber e al supporto alle decisioni per minimizzare gli impatti di eventuali attacchi. Il Global Soc di Leonardo a Chieti monitora ogni anno oltre 4,7 milioni di indicatori di compromissione, ovvero tracce digitali di incidenti cyber.

«Una forza lavoro con le giuste competenze è funzionale alla resilienza di un Paese, e al momento questo in Italia rappresenta un fattore di criticità: abbiamo bisogno di persone che curino le infrastrutture critiche, e la Cyber & Security Academy di Leonardo consentirà di inserire nuovi professionisti nell’attuale contesto» ha sottolineato Roberto Baldoni, direttore fenerale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.














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