Leonardo fa decollare il primo drone a energia solare 

L'ex Finmeccanica ha deciso di investire nella start-up specializzata nello sviluppo di una nuova generazione di velivoli senza pilota Skydweller Aero. Inizio delle operazioni di volo previste nel 2021

Photo credits https://www.leonardocompany.com/

Innovazione tecnologica e sostenibilità: sono queste le due parole chiave del progetto di Leonardo, che ha deciso di investire in Skydweller Aero, start-up statunitense/spagnola specializzata in velivoli a pilotaggio remoto a energia solare.

Obiettivo della collaborazione è lo sviluppo del drone Skydweller, il primo velivolo pilotato a distanza a energia solare al mondo in grado di trasportare grandi carichi utili con capacità di persistenza in volo illimitata. Tali caratteristiche rispondono alle esigenze di sorveglianza integrata di molti Paesi, garantendo al contempo una maggiore consapevolezza dello scenario per le forze militari e un utilizzo più efficiente delle risorse rispetto ai sistemi tradizionali.







«In qualità di investitore e partner tecnologico chiave del progetto – ha commentato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – la nostra azienda potrà espandere le sue capacità nei sistemi a volo autonomo di ultima generazione – caratterizzati da aerostrutture innovative, materiali ultraleggeri e tecnologie eco-compatibili – migliorando il vantaggio competitivo dell’azienda nel settore aerospaziale per i prossimi 20 anni».

Rispetto ai sistemi esistenti, Skydweller combina caratteristiche uniche di persistenza e raggio d’azione con la flessibilità tipica di un velivolo. Potrà operare da basi aeree dislocate in tutto il mondo coprendo distanze illimitate in aree caratterizzate da qualsiasi condizione ambientale. Questa piattaforma innovativa verrà impiegata per scopi che vanno dalla sorveglianza terrestre e marittima al monitoraggio ambientale e delle infrastrutture, dai servizi di geo-informazione alle telecomunicazioni e alla navigazione di precisione. Il sistema può essere rapidamente dispiegato per fornire comunicazioni a supporto degli operatori in situazioni di emergenza e calamità. Il progetto Skydweller si basa su un aereo collaudato e maturo che ha circumnavigato con successo il globo nel 2016.

La prima fase di sviluppo si concentrerà sulla conversione dell’aeromobile da una piattaforma a pilotaggio convenzionale in un veicolo a pilotaggio opzionale (OPV – Optionally-Piloted Vehicle), integrando algoritmi e sistemi di autonomia e gestione avanzati. La seconda fase del progetto culminerà nel primo velivolo di produzione concepito esclusivamente per operazioni senza pilota in condizioni ambientali estreme. I primi voli dell’OPV sono previsti per il 2020 mentre il primo esemplare di produzione senza pilota è previsto per il 2021. Il sistema sarà conforme alle leggi europee sull’esportazione e non sarà soggetto alle restrizioni Itar (International Traffic in Arms Regulations). Ciò consentirà di soddisfare le esigenze governative e commerciali dei clienti a livello globale.

In particolare Leonardo sarà responsabile della commercializzazione del velivolo in Italia, Regno Unito, Polonia e NATO. Lo sviluppo e la realizzazione dell’aeromobile saranno effettuati presso lo stabilimento Skydweller nella regione spagnola di Castilla-La Mancha e Leonardo, attraverso la Divisione Velivoli, parteciperà alle attività di sviluppo e ingegneria con un team dedicato.














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