Importante traguardo per la Marina Militare Italiana: l’ultimo dei 46 elicotteri SH-90A previsti, assemblato presso lo stabilimento Leonardo di Venezia Tessera, è stato assegnato alla base di Maristaeli Luni e presentato nel corso di una cerimonia ufficiale alla presenza di rappresentanti della forza armata, di Leonardo e di NHIndustries il 29 settembre. Quest’ultimo elicottero si unisce anche ad una flotta di dieci MH-90A, ottimizzati per compiti di trasporto tattico e operazioni speciali, portando a 56 la flotta totale di NH90 in servizio presso l’importante operatore. Il primo NH90 della Marina Militare Italiana è stato consegnato nel 2011. Da allora, l’intera flotta ha accumulato oltre 35.000 ore di volo in molteplici operazioni in Italia e all’estero.
Il completamento delle consegne avviene in concomitanza con la l’apertura presso la base di Maristaeli Luni di un centro di simulazione per l’addestramento di tutto l’equipaggio e unico nel suo genere, dotato di un simulatore di volo dedicato in configurazione MR 1 (quindi rappresentativo dei più recenti standard avionici), completamente sviluppato da Leonardo e personalizzato secondo le esigenze della Marina Militare Italiana. Il nuovo ambiente di simulazione consente agli equipaggi di SH-90 e di MH-90 (sia piloti che personale specializzato) di essere addestrati con il massimo livello di fedeltà e accuratezza (con standard di Livello D, ovvero 1 ora di simulazione equivalente a 1 ora di volo reale) per svolgere missioni in ogni tipo di scenario operativo a vantaggio dell’efficacia, della sicurezza, dell’efficienza e della sostenibilità. Il sistema è stato concepito in modo da consentire ulteriori evoluzioni future, come la possibilità di essere collegato ad altri simulatori e al fine di sviluppare sessioni di addestramento in rete congiunto e multi-dominio. Il centro di simulazione potrà anche fornire servizi di formazione a equipaggi di NH90 prevenienti da altri paesi.
Gian Piero Cutillo, MD di Leonardo Helicopters, ha dichiarato: «Il completamento delle consegne dell’NH90 e la realizzazione di questo ambiente di simulazione unico nel suo genere segna un importante passo avanti e rafforza ulteriormente la nostra collaborazione di lunga data con la Marina Militare Italiana. Voglio ringraziare tutto il personale della Marina e dell’industria che ha reso possibili questi risultati. Non vediamo l’ora di continuare questa collaborazione con la Marina Militare Italiana verso nuovi importanti obiettivi, per un ulteriore miglioramento di capacità volte a soddisfare le esigenze in continua evoluzione».