Con un comunicato stampa emesso lo scorso 14 gennaio, Leonardo fa sapere che, attraverso la sua controllata AgustaWestland Philadelphia Corp., si è aggiudicata un contratto del valore di 176.472.608 dollari Usa con il Dipartimento della Difesa Usa per la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento, servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione.
L’addestramento al centro
I TH-73A sono elicotteri da addestramento come indica la T della sigla sta per “trainer”. Si tratta di monomotori eredi dell’Aw119 di Leonardo, a sua volta derivato del bimotore Aw109.
Gian Piero Cutillo, Managing Director Leonardo Helicopters, ha aggiunto:«La notizia di oggi è una chiara conferma della nostra capacità di offrire soluzioni in grado di definire nuovi standard per l’addestramento. Siamo pronti a lavorare con la U.S. Navy per garantire che i futuri piloti vengano formati al meglio per soddisfare tutti i futuri requisiti operativi.»
Un programma promettente
Questo contratto, si legge nella nota, è coperto con fondi del Fiscal Year 2020 assegnati alla U.S. Navy ed è stato aggiudicato a seguito di gara. Una nota del Pentagono permette di conoscere che la produzione sarà per l’87% a Filadelfia, il 5% a Mineral Wells (Texas), l’8% fuori dagli Stati Uniti.
Inoltre, questa prima gara, nella quale Leonardo è risultata vittoriosa su cinque proposte tra cui quella di Bell, è solo l’inizio di un programma di acquisti (fonte Us Navy) da svolgersi sino a tutto il 2024 per un totale di 130 apparecchi (pari a 650 milioni di dollari di investimenti).
Per Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, ha dichiarato: «Con una presenza quasi quarantennale a Philadelphia, siamo orgogliosi di esser stati scelti dalla U.S. Navy come suo nuovo partner in questo programma con il nostro elicottero TH-119. Siamo fieri di poter dare un contributo importante al futuro della difesa degli Stati Uniti.»