Advantech, azienda che opera nel campo delle tecnologie Industrial IoT, ha raccolto grande interesse fra i visitatori della decima edizione di Sps Italia a Parma, per tutte le tecnologie proposte dall’azienda per il settore iFactory e in particolare per i costruttori di macchine. Lo stand di Advantech era suddiviso in tre aree principali: edge computing, connettività (incluso 5G) e intelligenza artificiale (Ia). Inoltre, Advantech ha presentato le sue soluzioni specifiche per l’industria del food & beverage. In ognuno di questi settori, Advantech fornisce soluzioni pronte all’uso (Solution-Ready Packages o abbreviato Srp) per il controllo dei sistemi di automazione, che consentono ai clienti di realizzare una produzione intelligente (Smart Manufacturing) e di sfruttare il potenziale dell’Industria 4.0, cogliendo i benefici di pieno controllo e massima visibilità delle attività operative.
La fiera, che è tornata per la prima volta dal 2019, ha accolto oltre 36.000 visitatori, con più di 800 espositori. Molti operatori hanno colto l’occasione per capire meglio come Advantech collabora con i principali fornitori di software per co-creare le soluzioni Srp. I pacchetti SRP consentono di ottimizzare i processi in tutte le aree operative, dal controllo dei macchinari alla gestione energetica, con un impatto positivo sulla redditività. L’offerta spazia da soluzioni Industry 4.0 “rugged” per il settore Food and Beverage, pensate per gestire esigenze mutevoli in un contesto normativo nazionale e internazionale molto severo, a tecnologie wireless ad alta velocità per servizi di rete in tempo reale, che diventeranno sempre più cruciali con la diffusione del 5G. Nel campo dell’Ia, le soluzioni co-create da Advantech e dai suoi numerosi partner consentono alle aziende di estendere il deep learning a una vasta gamma di applicazioni.
Sps Italia ha visto anche il lancio della campagna Esg di Advantech, che punta a evidenziare aspetti di gestione ambientale, sociale e di governance aziendale, in linea con la missione “Enabling an Intelligent and Sustainable Planet” e con il tema della sostenibilità promosso dalla fiera stessa. Tutti questi temi sono sempre stati centrali nell’etica di Advantech, ma ora la strategia Esg fissa obiettivi molto chiari e definiti per tutti gli aspetti operativi, con lo scopo di supportare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg) delle Nazioni Unite in ambiti quali efficientamento energetico, risparmio energetico in edifici e fabbriche, riduzione delle emissioni di carbonio in logistica e commercio al dettaglio.
In particolare, l’energia “green” è destinata a rappresentare il 20% o più del consumo totale di elettricità di Advantech entro il 2025, mentre l’uso di elettricità pro-capite è stato tagliato del 30% per l’illuminazione, del 10% per il condizionamento dell’aria e del 10% per i consumi di elettricità nel 2021. La casa madre di Advantech a Taiwan è stata anche fra le prime del settore a impegnarsi a conseguire gli obiettivi Science-Based Target, che comprendono una riduzione del 60% della generazione di gas serra entro il 2030 e la completa neutralità carbonica entro il 2032.
Dario Nacawa, regional sales manager Italia e Iberia di Advantech Europe, ha dichiarato: «La strategia Esg continuerà a permeare tutti gli aspetti della nostra attività, spronandoci a cogliere tutte le opportunità affinché il nostro impatto sul mondo sia positivo, in termini tecnologici, sociali e ambientali. Questo approccio verrà esteso ai nostri partner e fornitori, per garantire che la loro supply chain proponga ai clienti un’offerta di prodotti e servizi realmente etici e sostenibili».
