Da Lapp arriva Etherline Guard, soluzione per monitorare lo stato di efficienza dei cavi ethernet

Un dispositivo concepito per tenere sotto controllo le connessioni in installazioni a elevato stress meccanico, come i bracci dei robot, e prevedere in anticipo la fine del ciclo di vita

Il dispositivo Etherline Guard di Lapp

Etherline Guard è un dispositivo progettato e realizzato da Lapp che tiene sotto controllo lo condizioni dei cavi ethernet segnalando all’utente quando si sta avvicinando la fine del ciclo di vita, permettendo così di intervenire tempestivamente in ottica di manutenzione predittiva.

Etherline Guard è pensato per monitorare cavi Ethernet installati in applicazioni sottoposte ad elevato stress meccanico, come nelle catene portacavi o nel braccio di un robot. Attraverso la lettura e l’analisi di diversi parametri, confrontati con curve di riferimento, lo strumento identifica lo stato di usura del cavo e invia un alert al sistema di supervisione mediante, ad esempio, il protocollo Mqtt. La funzione di diagnostica è basata su un apposito algoritmo, il Lapp Predictive Indicator, in grado di calcolare la vita residua delle linee, attingendo ai valori di milioni di set di dati, raccolti ed esaminati in diversi anni nel centro Prove di Lapp.







Etherline Guard è dotato di due porte Ethernet e si collega semplicemente al cavo da monitorare, rendendo superfluo l’utilizzo di cosiddetti “cavi sacrificali” aggiuntivi. In altri termini, il sistema si adatta facilmente alle macchine esistenti, senza ulteriori oneri di installazione. Inoltre, poiché i pacchetti dati vengono trasferiti in modo trasparente da una porta Ethernet all’altra in modalità “cut through”, la Predictive Maintenance Box risulta invisibile al plc collegato: questo significa che non sono richieste modifiche al software e non viene esercitata alcuna influenza sulla trasmissione dati della macchina.

«La manutenzione predittiva è tra i principali vantaggi dei processi produttivi basati sull’industria 4.0. Tuttavia, è un aspetto ancora molto sottovalutato quando si tratta dei sistemi di connessione», dichiara Marco Artoli, project manager industrial communication & product marketing manager di Lapp. «Cavi e connettori, infatti, benché progettati per resistere diversi anni, sono soggetti a possibili stress sia meccanici, che ambientali. In circostanze di questo genere, possono verificarsi una serie di anomalie che portano alla rottura del cavo e ad un conseguente fermo macchina. In tal senso, gli operatori hanno a disposizione due possibilità: sostituire il cavo prima del guasto, quando ancora funzionante, oppure agire a posteriori, una volta verificatosi il fermo macchina non pianificato, come tipicamente avviene nella manutenzione reattiva. Grazie ad Etherline Guard, introduciamo una terza opzione, con l’obiettivo di assicurare ai nostri Clienti i massimi livelli di efficienza».














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