Da Hpe un ciclo di workshop sulla digitalizzazione dedicati a imprenditori e pmi

In qualità di partner dell'Operazione Risorgimento Digitale promossa da Tim, l'azienda ha messo in piedi un percorso formativo gratuito per aiutare le imprese a orientarsi

Fabio Tognon, Country Manager Hpe Aruba

L’Operazione Risorgimento Digitale è un’iniziativa promossa da Tim per promuovere la diffusione delle competenze digitali in Italia. Fra i partner è presente Hpe, che a partire dal 22 aprile avvierà un ciclo di workshop focalizzati su temi come Industria 4.0, IA, Data Analytics,Intelligent Edge, gestione intelligente delle reti e dei datacenter, 5G, hybrid workplace e hybrid IT. Queste tecnologie innovative consentono di migliorare il modo di vivere e di lavorare delle persone.

Il percorso formativo gratuito è pensato con un’attenzione particolare alle necessità delle pmi – fra le aziende che più hanno sentito l’impatto della pandemia – per fornire loro orientamento e spunti pratici attraverso il contributo dei professionisti di Hpe.







Inoltre, Hpe è in prima linea da anni nella promozione della Cittadinanza Digitale e delle telematiche Stem, collaborando attivamente con il Ministero dell’istruzione, come membro dell’Advisory Board “Generazioni Connesse” sui temi della sicurezza in rete, nonché quale membro dell’Alleanza Strategica Nazionale promossa dall’allora Ministero dell’Innovazione Tecnologica, con l’obiettivo di combattere il digital divide in Italia.

«Siamo entusiasti di essere parte di questo importante progetto che mette competenze, contenuti e soluzioni innovative al servizio di un comune obiettivo, quello di contribuire alla diffusione di una cultura digitale inclusiva. Nel corso dei vari appuntamenti tra aprile e ottobre presenteremo quanto fatto fino ad ora e le nostre prospettive per il futuro, affinché la digitalizzazione sia un processo continuativo che possa proseguire senza mai interrompersi», afferma Fabio Tognon, country manager di Hpe Aruba in Italia. «La sicurezza assume quindi un ruolo centrale e, per poterla garantire anche nei nuovi contesti di lavoro che in quest’ultimo anno sono inevitabilmente cambiati, abbiamo lavorato per permettere alle aziende di accelerare il loro percorso di trasformazione digitale dall’edge al cloud».














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