Hpe amplia la propria gamma di supercomputer con i modelli Cray Ex e Cray Xd

Le nuove soluzioni offrono vantaggi su larga scala per l’Ai, meno spazio occupato nel data center e prezzi più contenuti

Il supercomputing accessibile a sempre più aziende: questo è l’obiettivo di Hewlett Packard Enterprise che ha ampliato la propria gamma con i nuovi supercomputer Hpe Cray Ex e Hpe Cray Xd. Basati sull’innovazione exascale di Hpe, i supercomputer forniscono prestazioni elevate e capacità Ai con un grande livello di scalabilità per affrontare carichi di lavoro impegnativi e data-intensive, accelerare i progetti di intelligenza artificiale e machine learning e velocizzare i processi di innovazione, rendendo possibile portare sul mercato prodotti e servizi più rapidamente.

«Siamo entrati nell’era dell’exascale esplorando una nuova frontiera, che vede una massiccia crescita dei dati e che richiede capacità avanzate di modellazione, simulazione, analisi e AI su larga scala per ottenere migliori risultati e velocizzare l’innovazione», ha affermato Trish Damkroger, chief product officer e senior vp, hpc, Ai & labs, HPE. «Con l’esteso portfolio di supercomputer Hpe Cray, che sfruttano le nostre tecnologie leader nell’era dell’exascale computing a livello mondiale, diamo la possibilità a un maggior numero di organizzazioni pubbliche e private di cogliere un’opportunità di crescente rilevanza, rendendo il supercomputing accessibile per soddisfare le esigenze di scalabilità di calcolo nei datacenter».







Accelerare il time-to-market e rafforzare la competitività del settore con il supercomputing

Il supercomputing continua a dimostrarsi fondamentale per far progredire l’R&D e far crescere la competitività. Portando alle aziende la potenza del supercomputing, queste possono sfruttare funzionalità di modellazione e simulazione per creare modelli digitali che le aiutino a capire come apparirà e funzionerà qualsiasi oggetto nel mondo reale prima di produrlo. Inoltre, al crescere del numero di prodotti e servizi che sfruttano l’intelligenza artificiale e il machine learning, le aziende possono sfruttare il supercomputing per creare e addestrare modelli di intelligenza artificiale di più grande dimensione per applicazioni molto utili, come l’elaborazione del linguaggio naturale (Nlp) e la computer vision, per prevedere i risultati più rapidamente. Le aziende del settore energetico, come quelle dell’oil & gas, quelle dei servizi finanziari, della salute e scienze della vita e di produzione, adottando soluzioni di supercomputing Hpe, possono ora beneficiare di potenti tecnologie che si adattano alle esigenze di grandi dimensioni, scalabilità e budget dei loro data center. Esempi di casi d’uso in diversi settori industriali includono:

  • Velocizzazione del time-to-market con auto più sicure e ad alte prestazioni: le case automobilistiche devono innanzitutto soddisfare i requisiti dei crash test, per garantire la sicurezza e le prestazioni dei nuovi veicoli e rispettare la tabella di marcia di lancio dei prodotti. Simulando digitalmente la sicurezza e le prestazioni dei veicoli utilizzando il supercomputing, le case automobilistiche possono modellare e testare meglio gli avanzamenti della progettazione dei veicoli e simulare gli incidenti per fare progressi nel proteggere i passeggeri. Inoltre, i produttori di automobili possono risparmiare denaro e risorse riducendo la necessità di condurre test fisici e simulazioni di incidenti stradali.
  • Migliorare la produzione con materiali sostenibili: avendo capacità di simulare componenti fisici e chimici per far progredire la scoperta di materiali alternativi, HPE può aiutare il settore manifatturiero a migliorare le opzioni di imballaggio sostenibile per i prodotti per la cura della persona e portare a una riduzione dei costi operativi per le aziende.
  • Accelerare la scoperta di farmaci per curare le malattie più rapidamente: ricercatori e laboratori farmaceutici saranno in grado di comprendere meglio le interazioni chimiche che possono portare a terapie farmacologiche nuove e rivoluzionarie per patologie difficili da curare e persino per quelle ancora da scoprire.
    Prendere decisioni critiche al millisecondo nei mercati finanziari: gli analisti finanziari possono sfruttare le prestazioni del supercomputing e le capacità di intelligenza artificiale per creare analisi dettagliate e algoritmi avanzati per prevedere le tendenze e le negoziazioni critiche delle azioni e persino migliorare il rilevamento delle frodi e la gestione del rischio.

Estendere l’exascale rendendo il supercomputing più accessibile per le aziende enterprise

Hpe introduce i seguenti nuovi supercomputer, accessibili a organizzazioni pubbliche e private:

  • Supercomputer Hpe Cray Ex2500: offrono la stessa architettura del supercomputer Hpe Cray Ex4000, che alimenta il primo e più veloce sistema di classe exascale al mondo, ma sono più piccoli del 24% per adattarsi a un data center aziendale. Questo nuovo approccio, che porta ad una diminuzione dello spazio nei Dc, prevede il raffreddamento a liquido diretto al 100%, per migliorare l’efficienza energetica e realizzare una soluzione conveniente per le aziende di più grande dimensione che desiderano prestazioni maggiori con grande scalabilità, ma con un’implementazione più piccola e una minore emissione di ossido di carbonio.
  • Supercomputer Hpe Cray Xd2000 e Xd6500: offrono server ad alta densità creati integrando i portafogli Hpe e Cray per fornire le massime prestazioni per carichi di lavoro avanzati, tra cui modellazione, simulazione e intelligenza artificiale. I nuovi supercomputer Hpe Cray Xd sono compatibili con i tradizionali data center aziendali, in quanto offrono ai clienti flessibilità e un’ampia gamma di opzioni in termini di Cpu, acceleratori, storage, interconnessione e opzioni di alimentazione e raffreddamento, a seconda delle esigenze.

I nuovi supercomputer includeranno anche le seguenti tecnologie, costruite per sistemi di classe exascale, per supportare carichi di lavoro compute-intensive e data-intensive, come l’intelligenza artificiale e il machine learning:

  • Hpe Slingshot, un’interconnessione Ethernet per soddisfare le richieste di alta velocità e migliore controllo della congestione, aiutando le applicazioni complesse a funzionare più agevolmente.
  • Cray Clusterstor E1000 fornisce uno storage esteso con tiering intelligente per supportare carichi di lavoro data-intensive, come l’addestramento di un modello Ai, per rendere l’archiviazione e l’accesso ai dati in modo facile ed efficiente.
  • Ambiente di programmazione Hpe Cray che offre una suite software completamente integrata con compilatori e strumenti di sviluppo per consentire la portabilità del codice, permettendo agli sviluppatori di eseguire il codice quando e dove ne hanno bisogno per ottimizzare la modellazione, la simulazione, le applicazioni che usano analytics e le applicazioni di intelligenza artificiale.
  • Sofisticate capacità di raffreddamento a liquido diretto che rimuovono efficacemente il calore da dispositivi ad alta potenza come processori, Gpu e switch.

Abilitazione dell’Ia su larga scala con un software di machine learning dedicato

I nuovi supercomputer sono ideali anche per abilitare l’Ai su larga scala e possono essere dotati di Hpe Machine Learning Development Environment, una piattaforma software ottimizzata per l’apprendimento automatico per costruire e addestrare modelli di Ai più grandi, più velocemente. Combinando la tecnologia di supercomputing leader a livello mondiale di Hpe con l’ambiente di sviluppo Hpe Machine Learning, gli utenti possono accelerare il tipico time-to-value per iniziare a ottenere risultati dalla creazione e dall’addestramento di modelli di macchine, riducendo i tempi da settimane e mesi a giorni.

Hpe offre un solido ecosistema di soluzioni di calcolo eterogenee e accelerate

I nuovi supercomputer Hpe Cray Ex2500 e Hpe Cray Xd2000 e Xd6500 supporteranno le Cpu, le Gpu e gli acceleratori più recenti per fornire capacità di calcolo avanzato e accelerato per supportare carichi di lavoro impegnativi. Il supercomputer Hpe Cray Ex2500 supporterà i processori Amd Epyc di quarta generazione e i processori Xeon Scalable di quarta generazione. Hpe è anche la prima a distribuire un sistema del cliente che utilizza processori Xeon Scalable di quarta generazione per il Los Alamos National Laboratory del dipartimento dell’energia degli Stati Uniti. Il nuovo sistema, Crossroads, supporterà la ricerca e lo sviluppo per la National Nuclear Security Administration per affrontare la modellazione e la simulazione critica di armi nucleari con risoluzioni 3D elevate per garantire l’affidabilità e la sicurezza delle scorte nucleari. I supercomputer Hpe Cray Xd6500 supporteranno i processori Xeon Scalable di quarta generazione e le Gpu Nvidia H100 Tensor Core.

Hpepresenterà il portfolio e le soluzioni di supercomputing leader a livello mondiale all’Sc22

Hpe presenterà alcune delle sue principali soluzioni di supercomputing e intelligenza artificiale all’Sc22 di quest’anno, una conferenza internazionale annuale dedicata a elaborazione, networking, storage e analisi ad alte prestazioni, che è anche occasione per celebrare i risultati raggiunti e ispirare nuove opportunità supportate dal supercomputing. Per saperne di più e vedere il portfolio di supercomputing di Hpe in azione, visita lo stand n. 2413 di Hpe all’Sc22 a Dallas, in Texas (13-17 novembre).














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