3,3 miliardi di ricavi per Lillo, la holding della famiglia Podini (Md, Dedagroup)

Md ha chiuso il 2021 con una quota di mercato del 15,5%, in crescita dal 15,2%. Dedagroup ha registrato una crescita del 15% superando i 290 milioni di fatturato

Maria Luisa Podini, presidente del Gruppo Lillo

Gruppo Lillo, la holding della famiglia Podini di Bolzano, a cui fanno capo come attività primarie Md (Gdo) e Dedagroup (It) ha chiuso il 2021 con ricavi per 3,3 miliardi di euro, confermandosi anche con questo esercizio tra le prime 50 società italiane in assoluto (già nel 2020 secondo il Report Mediobanca .

In particolare, Md ha chiuso il 2021 con una quota di mercato del 15,5%, in crescita dal 15,2% dell’anno precedente ed un fatturato superiore a 3 miliardi, in crescita del 5,6% sul 2020. In forte sviluppo anche la seconda attività industriale del gruppo grazie a Dedagroup, polo di aggregazione delle eccellenze del software italiane, che nel 2021 ha registrato una crescita del 15% superando i 290 milioni di fatturato, con un aumento della marginalità operativa lorda del 38% anno su anno.







Il gruppo, tramite Dedagroup e la sua controllata Limbo, ha appena lanciato una Offerta Pubblica d’Acquisto sulla controllata Piteco, azienda leader in Italia nei servizi di tesoreria aziendale, anch’essa cresciuta nel 2021 del 58% sul 2020, con un fatturato consolidato di 39 milioni ed un margine lordo a 17,6 milioni. I piani di sviluppo per il 2022, traguardano una ulteriore spinta alla crescita del fatturato e della marginalità, grazie ad una politica di forti investimenti, previsti per 280 milioni di euro, unita ad una continua ricerca di valorizzazione delle istanze dei nostri stakeholder.

«Questi risultati ci inorgogliscono e ci confortano sulla bontà del percorso intrapreso», commenta Maria Luisa Podini, presidente del Gruppo Lillo. «Sono il frutto di una crescita anche qualitativa che abbiamo perseguito con determinazione negli ultimi anni. Siamo fieri di essere una azienda familiare e con nostro padre Patrizio e mio fratello Marco, siamo costantemente impegnati a sfruttare al meglio le nostre competenze a servizio delle diverse unità di business per raggiungere la sintesi ottimale che oggi emerge nei numeri espressi dalla capogruppo Lillo. Il nostro impegno per il 2022, e i prossimi anni, sarà quello di proseguire lungo questo percorso, arricchendolo con una visione aziendale che vede il positivo impatto sociale come ulteriore valore centrale all’interno delle strategie di gruppo, seguendo i principi che da sempre ci hanno guidato, anche in famiglia. Il nostro ringraziamento va a tutti gli stakeholder che con il loro prezioso apporto e sostegno, hanno contribuito al raggiungimento di questi brillanti risultati».














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