Avio Aero e MT Propeller si preparano al decollo

I test di integrazione fisica dell’elica tedesca con il motore “europeo” di GE Aviation, volti a combinare i due prodotti, hanno avuto esito positivo

GE Catalyst: fase di montaggio

Sono terminati in Repubblica Ceca i test di integrazione funzionale e meccanica tra il GE Catalyst, motore 100% europeo sviluppato attraverso la collaborazione di 6 Stati tra cui Italia e Germania, e l’elica di MT Propeller, azienda bavarese prima in Europa e seconda nel mondo per la progettazione e produzione di eliche nel segmento di aviazione generale e business.

Avio Aero e MT-Propeller hanno siglato un collaboration agreement nel luglio 2019 per cooperare nel mercato militare e con l’obiettivo di offrire una soluzione motore-elica integrata e ottimizzata non soggetta al regime d’esportazione US.







«Si conclude con successo la prima fase di una collaborazione interamente europea che ha visto coinvolti diversi Paesi tra cui Italia, Repubblica Ceca, Polonia e Germania – dichiara Paolo Salvetti Sales Director for Military Turboprop Engines di Avio Aero – Il risultato è una perfetta integrazione caratterizzata da prestazioni senza pari e sostenibili. Questo studio preliminare di integrazione ci consente di ridurre fortemente i rischi per le future applicazioni civili ma soprattutto militari e quindi di avere una soluzione comprovata e pronta all’uso disponibile sul mercato».

Il test di integrazione fisica segna il culmine delle attività dei team di GE Aviation e MT Propeller volte a combinare i due prodotti, iniziate presso il Wet Rig dello stabilimento Avio Aero di Brindisi (Italia) e concluse a Hradec Kralove (Repubblica Ceca) sotto gli occhi degli esperti delle due aziende, i quali hanno potuto vedere in azione l’elica e il motore nella cella prova per eliche della Czech Technical University con la quale GE Aviation ha costruito un’intensa collaborazione in ambito R&D.

Entrambi i prodotti, infatti, sono dotati di tecnologie uniche nel loro genere. Il sistema innovativo Fadec (Full Authority Digital Engine Control) di cui è dotato il Catalyst controlla non solo il motore ma anche l’elica, consentendo l’ottimizzazione delle prestazioni a tutti i regimi di volo con una diminuzione dei consumi di circa il 15-20% rispetto alla media; l’elica MT Propeller invece, realizzata in materiale composito naturale, permette un range tra l’8 e il 20% di riduzione del peso e dal 30 fino al 50% di rumore e vibrazioni.

«MT-Propeller, collaborando con i team di GE Aviation e Avio Aero, ha ancora una volta dimostrato come le nuove tecnologie efficienti trovino un’ottima combinazione: ciò che è un prototipo diventa un prodotto di serie – afferma Martin Albrecht, direttore generale di MT-Propeller. Questo test apre la strada alla certificazione del motore Catalyst con l’elica di MT, dando la possibilità ai clienti di scegliere la più moderna combinazione turboelica presente sul mercato».

Si aggiunge così un ulteriore tassello al percorso del Catalyst, motore 100% europeo che attualmente ha già accumulato oltre 1800 ore di test. Il Catalyst è protagonista del processo certificativo più completo di sempre per un motore a turboelica nel segmento BGA: di recente ha completato con successo il test di sviluppo per l’icing certification mentre precedentemente ha superato i test di altitudine, endurance, vibration, durability, ingestion e comandi integrati dell’elica. Il motore volerà entro la fine 2020 su un King Air 350 come banco di prova.














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