Fronte Covid-19: AxleHire lancia l’app di consegna senza contatto

La logistica dell'ultimo miglio si pone la questione della consegna a domicilio senza rischi per clienti e trasportatori. Negli Usa "No-Touch Delivery" consente al destinatario di un pacco di poter confermare la ricezione dell'ordine sul proprio smartphone

La pandemia di Covid-19 e l’aumento vertiginoso degli acquisti on-line hanno sollevato un problema: garantire condizioni di lavoro sicure per i dipendenti della logistica e i loro partner. La questione  delle distanze è dunque cruciale in magazzino e fuori, sia per garantire l’elaborazione degli ordini di e-commerce, sia per limitare il numero di persone che potrebbero essere contagiate.

AxleHire, una start-up californiana specializzata in consegne espresse per la logistica dell’ultimo miglio, ha lanciato negli Stati Uniti No-Touch Delivery, l’applicazione che consente agli utenti dell’e-commerce di segnalare di aver ricevuto l’ordine sul proprio smartphone, evitando così di entrare in contatto con il terminale del corriere e confermare la corretta ricezione del suo pacco. Inoltre, consente al destinatario di trasmettere le istruzioni di consegna in tempo reale, ad esempio un codice di accesso per accedere a un edificio.







Il servizio è stato sviluppato per essere «scalabile e flessibile per soddisfare le esigenze dei consumatori e eventi imprevisti», ha affermato in una nota Daniel Sokolovsky fondatore di AxleHire.

 

Piccola storia di AxleHire

AxleHire, creata nel 2015 a San Leandro, è al servizio di grandi brand Usa come Joe, Ikea, Pet Food Express, HelloFresh, Freshly, Sun Basket, La Boulangerie e Blue Apron. Prende in carico le merci in un centro di distribuzione. che le conserva per un massimo di 12 ore prima di trasportarle al cliente finale. La start-up opera nelle principali città americane, con una presenza in particolare a New York City e sulla costa occidentale degli Stati Uniti. La società, che sostiene di avere un tasso di consegne puntuale del 99%, afferma di condurre anche test di consegna con veicoli autonomi AutoX.














Articolo precedenteHuawei sceglie Qwant per i suoi nuovi smartphone
Articolo successivoEngineering, 2019 in crescita. Fatturato a 1,2 miliardi (+8,2%)






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui