Lontani e distanziati ancora per moltissimo tempo. Anche quando l’emergenza Covid-19 finirà. Snapchat ha lanciato diverse funzionalità progettate in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per promuovere il distanziamento sociale.
L’obiettivo è quello di unire intrattenimento e senso di responsabilità pensando ai più giovani. Ed ecco allora che Snapchat offre ai suoi utenti nuove funzionalità, tra cui Lens, filtri di Realtà aumentata, progettati con l’Organizzazione mondiale della sanità per fornire agli utenti suggerimenti per mantenersi in salute e fare le cose giuste ogni giorno.
Il primo, chiamato My Social Distance, incoraggia gli utenti a praticare questo famoso distanziamento sociale con un cerchio creato in realtà aumentata e che rispetta la distanza raccomandata dall’Oms. Il secondo filtro incorpora contenuti animati che ricordano la necessità di lavarsi le mani, rimanere a casa o non toccare il viso. Entrambi si collegano al sito dell’Organizzazione mondiale della sanità e al sito Cdc, che riunisce agenzie di sanità pubblica negli Stati Uniti.
Combatti notizie false
Snapchat ha lanciato altri nuovi prodotti relativi alla pandemia di Covid-19 che sta attualmente imperversando in tutto il mondo. Dalla fine di marzo, Zenly, l’applicazione acquistata nel 2017, utilizza la posizione geografica degli utenti per contare il tempo che si trascorre a casa. In pratica è una vera e propria “competizione” dedicata al contenimento, tanto che in alcune zone viene chiamato The Stay At Home challenge.
L’app funziona anche con supporti certificati attraverso la sua piattaforma di contenuti Discover per combattere la diffusione di informazioni false. È in particolare alimentato da NBC News, The Washington Post, SkyNews, The Telegraph, Le Monde o Brut India. Offre uno Snappable (un gioco interattivo per molti utenti) che consente di testare la propria conoscenza circa il coronavirus. Infine, Zenly fornisce informazioni in tempo reale sul numero di pazienti dichiarati in ciascun paese, casi confermati e persone guarite.
