Quanto costa la formazione 4.0? Te lo dice il calcolatore online di Lacerba

Lo strumento permette agli imprenditori di sapere quanto possono recuperare del loro investimento in base al numero di dipendenti da formare

Michele Di Blasio, ceo e co-founder di Lacerba

Lacerba, start-up specializzata in corsi di formazione online per aziende e privati, ha reso disponibile sul suo sito un calcolatore che permette agli imprenditori di sapere quanto possono recuperare del loro investimento in base al numero di dipendenti da formare.

In base a quanto stabilito dall’ultima legge di bilancio, ancora per tutto il 2022 sarà possibile accedere al bonus formazione 4.0, che consente di ottenere un credito di imposta per le spese sostenute in formazione aziendale nell’ambito dell’innovazione tecnologica e digitale. Tra i temi, big data e analisi dei dati, cloud computing, cybersecurity, realtà aumentata, robotica, internet delle cose e integrazione digitale dei processi aziendali.  Per il credito di imposta vengono riconosciute aliquote diverse in base alle dimensioni dell’azienda: fino al 50% per le piccole imprese, con un tetto massimo di 300 mila euro, 40% per le medie imprese, con un tetto di 250 mila euro, e il 30% per le grandi imprese. Vengono peraltro coperte non solo le spese relative alla formazione, ma anche il costo del personale durante le ore di lezione.







Il calcolatore online di Lacerba

Per accedere al bonus le aziende devono presentare una relazione che illustri le modalità organizzative e i contenuti delle attività svolte, la documentazione contabile che dimostri la corretta applicazione del beneficio, e i registri nominativi di svolgimento delle attività formative.

Lacerba gestisce direttamente la rendicontazione dell’attività grazie all’uso della propria piattaforma formativa integrata. «Skillsincloud» è un applicativo digitale – una specie di contenitore – che le aziende possono modellare in una vera e propria academy su misura, popolata dai corsi dei professionisti del mondo digital offerti da Lacerba e dagli eventuali corsi interni portati avanti anche in maniera indipendente dalle imprese clienti.

«Tra le aziende la volontà di investire in processi di upskilling e reskilling, con l’avanzare della transizione digitale, era già forte», spiega Michele Di Blasio, ceo e co-founder di Lacerba. «La possibilità di ottenere un credito di imposta per la formazione rappresenta un forte incentivo, ma le complicazioni logistiche e burocratiche possono scoraggiare molti imprenditori dall’attivare un percorso di formazione. Inoltre non è sempre facile capire quanto si andrebbe a risparmiare a fine anno. Per questo abbiamo cercato di agevolare l’accesso al bonus da un lato creando uno strumento semplice e intuitivo per farsi un’idea del credito recuperabile, dall’altro con una piattaforma di e-learning in grado di erogare esperienze blended con corsi fruibili sia live che on-demand, per ottenere il massimo della flessibilità».














Articolo precedenteAumentare la competitività della manifattura? Serve pragmatismo digitale!
Articolo successivoImprenditoria scientifica, la via che porta a industria 5.0






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui