Flash Battery: crescono fatturato (+5%) e occupazione (+25%)

Flash Battery, azienda emiliana specializzata nella produzione di batterie per macchine industriali e veicoli elettrici, ha chiuso il 2020 con un fatturato di 14 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto al precedente esercizio.

Nonostante le ricadute della pandemia (che soprattutto nel primo semestre hanno rallentato la produzione), Flash Battery ha consolida la propria posizione grazie alle nuove partnership strategiche con Oem e dealer di diversi Paesi europei. Nel corso del 2020 Flash Battery ha completato la realizzazione del nuovo stabilimento a Sant’Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, dotato 150 postazioni di lavoro, con un investimento di 7,5 milioni di euro.







«Oltre che sull’incremento degli addetti i risultati più importanti, anche in prospettiva, riguardano gli investimenti sul potenziamento deciso delle attività di ricerca e sviluppo e sulla sostenibilità, che ci vede tra i leader non solo in relazione alle prestazioni dei nostri prodotti, ma soprattutto per il controllo di processi e l’uso di materiali riciclabili o agevolmente smaltibili, con l’obiettivo di giungere a prodotti ad impatto zero per l’ambiente», spiega Marco Righi, ceo di Flash Battery. «Questa continua tensione alla sostenibilità ci ha consentito di implementare decisamente quei rapporti commerciali con l’estero che valgono il 30% del nostro fatturato e si sono sviluppati molto in Francia, Germania e Benelux, cioè nei Paesi in cui la tutela dell’ambiente assicurata dall’elettrificazione si traduce anche in legislazioni molto stringenti a contrasto dell’inquinamento. Nel 2020 abbiamo ampliato e rafforzato le partnership con diversi system integrator europei attivi nell’elettrificazione e, soprattutto, con enti di formazione, centri di ricerca e Università (e tra queste, in primo piano, quelle di Modena e Reggio Emilia, Parma, Bologna, il Politecnico di Milano e la Motorvehicle University of Emilia Romagna); si tratta di collaborazioni essenziali tanto per lo sviluppo di nuovi progetti quanto per l’individuazione delle figure professionali (in larga prevalenza ingegneri) sulle quali poggiano quei processi di innovazione che ci hanno consentito, tra l’altro, di quadruplicare il fatturato dal 2016 ad oggi».

«Gli investimenti in ricerca e sviluppo si sono tradotti, tra l’altro, nello sviluppo di oltre un centinaio di prototipi legati a diversi settori e, in particolare, alla forte espansione dell’elettrico nel mondo delle costruzioni e dell’agricoltura, che si associano così alle rilevanti crescite che proseguono nell’industria e nella logistica», commenta Matteo Donelli, sales director di Flash Battery. «Nel 2021 prevediamo un’espansione delle relazioni commerciali in queste aree, grazie anche alle partnership, sul modello di quella realizzata recentemente con Efa France, che stiamo sviluppando a livello europeo con imprese leader nella progettazione di sistemi di elettrificazione, alle quali offriamo pacchetti completi per il passaggio dall’endotermico all’ibrido e al full electric».














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