Fincantieri sceglie la Sicilia per la costruzione della Landing Docking Platform

La nave anfibia destinata al Quatar sarà realizzata nel cantiere di Palermo dell'azienda

Landing Platform Dock di Fincantieri

Fincantieri ha selezionato il proprio cantiere di Palermo la costruzione di una nave anfibia Lpd – Landing Platform Dock. Un progetto che rientra nel più ampio contratto firmato nel 2016 con il Ministero della Difesa del Qatar per la fornitura di sette unità di superficie di nuova generazione, con i relativi servizi di supporto, nell’ambito del programma di acquisizione navale nazionale.

«Questa commessa è anche il prodotto dell’accordo siglato con Fincantieri nel 2019 che aveva come obiettivo la creazione nello scalo siciliano di uno dei complessi navalmeccanici più importanti del Mediterraneo», commenta Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. «La nave per la Marina Militare del Qatar che verrà costruita nei cantieri di Palermo regala nuovo slancio all’intero progetto e l’AdSP del Mare di Sicilia occidentale lavora senza sosta per concludere opere infrastrutturali che renderanno lo stabilimento di Palermo il fiore all’occhiello della cantieristica mediterranea. Oggi è una giornata davvero importante perché questo risultato si associa a ciò che abbiamo sempre ripetuto: creazione di economia reale uguale incremento dell’occupazione. Uguale futuro per i giovani siciliani».







«Il carico di lavoro che ci siamo assicurati ci consente di dare continuità occupazionale a tutti i nostri cantieri e alle nostre maestranze», commenta Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri. «Gli investimenti realizzati e quelli in corso ci permettono anche una maggiore efficienza degli stabilimenti, che possono realizzare varie tipologie di navi. Per Palermo, inoltre, la dotazione di moderni bacini consentirà di offrire, unitamente alle comprovate competenze professionali, una capacità produttiva unica per le riparazioni, trasformazioni e refitting di tutti i mezzi navali».

 














Articolo precedenteAdhr Group: in partenza il corso di formazione gratuita Accademia della Meccanica
Articolo successivoDigital twin, fabbrica digitale integrata e le politiche industriali all’epoca del Pnrr: parlano Siemens e CFI






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui