Fastweb corre veloce, ricavi 2019 a 2,2 miliardi (+ 5,4%)

Clienti e margini in crescita per il ventiseiesimo trimestre consecutivo per l'azienda di telecomunicazioni. Generazione di cassa oltre i 100 milioni di euro

Fibra ottica
Fibra ottica

Ancora conferme per Fastweb, che per il quinto anno consecutivo è la sola società nel settore telecomunicazioni in Italia e in Europa a crescere. Nel 2019, non solo sono aumentati i ricavi del 5,4% – a quota 2,2 miliardi di euro – rispetto all’anno precedente, ma è migliorata del 3,5% (+90.000 nuove unità) anche la base clienti sulla rete fissa, che ha raggiunto 2,6 miliardi di unità unità.

Positivo l’Ebitda complessivo che ha raggiunto 750 milioni di euro (+5%), così come la generazione di cassa (calcolata come “EbitdaaL – Capex”), che si attesta a 101 milioni di Euro, con un incremento di ben 25 milioni rispetto al 2018 (89 milioni, considerando gli investimenti per le frequenze), a evidenziare le crescenti capacità di Fastweb nella generazione di flusso di cassa operativo.







La società si conferma anche nel 2019 leader per gli investimenti – che sfiorano i 600 milioni di euro, pari al 27% dei ricavi – destinati prioritariamente allo sviluppo della copertura ultrabroadband attraverso uno dei più vasti roll-out combinati di reti fisse e mobili a livello europeo (FTTx, 5G Mobile, 5G FWA).

In particolare, grazie al recente accordo con Linkem che consentirà di accelerare il roll-out e di ottimizzare le prestazioni della nuova rete 5G Fixed Wireless Access, il numero di famiglie e imprese raggiunte da collegamenti fino a 1 Gigabit al secondo su rete Fastweb passerà dagli attuali 8 milioni di abitazioni (raggiunti già oggi dalla rete proprietaria FTTX), a 16 milioni entro fine 2023, con un anno di anticipo rispetto ai precedenti annunci. Il lancio dei nuovi servizi FWA è previsto per il terzo trimestre del 2020.

Per quanto riguarda, invece, il 5G mobile, a valle dell’accordo con WindTre siglato lo scorso giugno e l’ottenimento dell’autorizzazione di MNO che formalizza l’ingresso di Fastweb nel mercato come operatore infrastrutturato, il co-investimento per la realizzazione di una rete 5G a livello nazionale è entrato nella fase operativa di pianificazione e di deployment con il lancio dei primi servizi mobili 5G atteso attorno alla metà del 2020.

In grande crescita (+21%) il numero di clienti che ha attivato un servizio di connettività a banda ultra-larga, a quota 1.698.000 al 31 dicembre 2019. Circa il 64% degli utenti di Fastweb (+9%) opta per una connessione a banda ultra-larga, con performance fino a 1 Gigabit.

Sostenuta nel 2019 anche la crescita del segmento mobile, con 1.806.000 clienti, in aumento del 26% rispetto al dicembre 2018, e ricavi a 175 milioni di Euro (+19% rispetto al 2018). Il tasso di crescita complessivo si mantiene robusto, nonostante il contesto fortemente competitivo. In aumento anche la percentuale di clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi e che rappresenta adesso il 34% della customer base di Fastweb.

Risultati finanziari 2019 Fastweb

In ulteriore miglioramento anche le performance della Business Unit Enterprise, con la quota di Fastweb nel rispettivo mercato che si attesta al 33% in termini di ricavi totali (+2%), con una crescita particolarmente sostenuta del segmento Pubblica Amministrazione e dei servizi Ict a valore aggiunto. I ricavi totali della divisione si attestano a 862 milioni (+10% rispetto al 2018).

Altrettanto solide le performance della divisione Wholesale: cresce in particolare l’incidenza del servizio di fornitura all’ingrosso di servizi di connettività ultrabroadband ad altri operatori nazionali, con il numero di linee UBB fornite ad altri operatori che raggiunge 120.000, il doppio rispetto all’anno precedente, ed un trend di crescita che si prevede costante anche per i prossimi mesi, grazie all’acquisizione nel corso del 2019 di due ulteriori clienti di primaria rilevanza quali WindTre e Sky, che si aggiungono allo sviluppo di clienti consolidati come Tiscali.

Sul versante industriale, l’azienda guidata da Alberto Calcagno continua a perseguire la propria strategia convergente di “Ott infrastrutturato”, con l’obiettivo di fornire connettività “gigabit” ai propri clienti facendo leva su una combinazione di reti proprietarie e tecnologie di nuova generazione e, al contempo, sviluppando un approccio sempre più “OTT-like” in termini di immediatezza, semplicità ed efficacia.














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