Fanuc migliora la capacità di carico dei suoi robot collaborativi

Ad Automatica 2023 l'azienda ha mostrato una serie di funzioni aggiuntive che permettono al Crx-25iA di movimentare 30 kg invece di 25 kg

Principianti e programmatori esperti possono ora sfruttare i vantaggi di tutti i robot Fanuc effettuandone il controllo sia tramite il tradizionale dispositivo iPendant, sia utilizzando un tablet

Ad Automatica 2023 (Monaco di Baviera, 27-30 giugno) c’è anche Fanuc con i suoi robot esposti presso lo spazio espositivo nel padiglione B6 stand 231. L’azienda si rivolge a industrie altamente automatizzate e a nuovi gruppi di clienti, con l’obiettivo, tra gli altri, di contrastare la carenza di lavoratori qualificati con soluzioni di programmazione semplici e intuitive. Principianti e programmatori esperti possono ora sfruttare i vantaggi di tutti i robot Fanuc effettuandone il controllo sia tramite il tradizionale dispositivo iPendant che utilizzando un tablet, offrendo così agli operatori la possibilità di muoversi in modo intuitivo nell’ambiente del robot senza porre limiti alla programmazione.

La flessibilità è al centro dell’attenzione anche nell’ambito dei robot collaborativi. Ad Automatica, Fanuc presenta funzioni aggiuntive che consentono di aumentare la capacità di carico: il Crx-25iA può così arrivare a movimentare 30 kg invece di 25 kg e il CR-35iB 50 kg invece di 35 kg, senza limitazioni al movimento del polso. Il robot M-710iD esegue un’applicazione di logistica, dimostrando una sola delle tante possibilità per questo robot versatile. Il successore dell’M-710iC dispone di un carico utile e una velocità maggiori, oltre a maggiori capacità di momento e inerzia del polso. Inoltre, un braccio curvo ne supporta l’utilizzo in applicazioni che richiedono spazi ristretti, come il prelievo di pezzi da contenitore. Un’altra importante novità della fiera è data dall’iPC (PC industriale) opzionale, che offre un’elevata potenza di calcolo per l’elaborazione di operazioni ad alta intensità di dati in tempi di ciclo rapidi. iPC è dedicato al software applicativo AI di Fanuc, come il bin picking, la generazione automatica di percorsi e altro ancora.







Intelligenza artificiale “live”

Gli integratori di sistemi e i partner presenti allo stand Fanuc mostreranno applicazioni innovative che esulano dal mondo dell’industria in cui l’intelligenza artificiale svolge un ruolo importante. Ad esempio, il sistema robotizzato “Bakisto”, sviluppato con il produttore di forni Wiesheu e lo specialista della vendita al dettaglio Wanzl, preparerà croissant freschi per i visitatori. Il sistema garantisce un calcolo più preciso, basato sui dati, dei prodotti da forno e delle quantità richieste, contribuendo a semplificare l’attività dei dipendenti di supermercati e discount. Già in uso presso grandi lavanderie è “Velum”, un sistema sviluppato in collaborazione con la start-up Sewts. Composto da un robot Fanuc, una telecamera 3D e un software intelligente, Velum analizza i movimenti dei materiali deformabili e alimenta in modo efficiente i tessuti nelle macchine piegatrici.
Per Fanuc la collaborazione con le start-up è un’opportunità per esplorare nuovi mercati e nuove frontiere. Lo stand dell’azienda ad Automatica, con una superficie di 675 metri quadrati, punta i riflettori su nuove idee e nuovi trend supportati da una comprovata esperienza e profondità tecnica. Presente anche un’area dedicata a chi è interessato alle opportunità di carriera in Fanuc.

Uno sguardo ai robot mobili

I robot su piattaforme mobili rappresentano un modo semplice per rendere la produzione più flessibile. Fanuc ha sviluppato un’unità di movimentazione mobile in collaborazione con il partner austriaco Ger4Tech. La piattaforma mobile “G4T4” si combina con un robot collaborativo Crx e risolve i compiti di prelievo da cassone utilizzando il sistema di telecamere Fanuc  C iRVision. Il robot delta DR-3iB/6 Stainless in acciaio inox è adatto per gli alimenti non confezionati. In combinazione con un robot Scara SR-12iA, trova impiego ad Automatica in una linea di confezionamento di formaggi. Lo Scara SR-12iA è ideale anche per la movimentazione di alimenti confezionati grazie a opzioni come il grasso per uso in ambito alimentare. Nel campo delle applicazioni di movimentazione delle batterie, Fanuc dimostra la sua forza con una cella dotata di un robot M-1000iA su un asse di traslazione di Güdel. Il robot, che può spostare 1.000 kg, ha un raggio di movimento particolarmente ampio. Un’applicazione ad Automatica che prevede l’assemblaggio di parti di batterie con un robot Scara SR-3iA/U mostra la risposta di Fanuc ad un mercato in crescita. Le diverse soluzioni per la saldatura costituiscono un’ulteriore attrazione per i visitatori della fiera. Il partner Fanuc Lewa Attendorn, ad esempio, mostra una proposta flessibile e ottimale alle complesse sfide di produzione nell’ambito di un processo di assemblaggio, mentre la cella di saldatura del partner Demmeler è incentrata su un robot collaborativo CrxX programmabile in modo intuitivo per la saldatura automatizzata. Altri partner, come Wandelbots e voraus robotik, si concentrano su topic quali la programmazione “senza codice” (no code programming) e la Future Human Robot Interface. Infine, l’azienda INperfektion espone un’applicazione di incollaggio bicomponente utilizzando un robot collaborativo Fanuc Crx-20iA/L attrezzato con sistema di visione 3D.














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