Exor, utile 2021 a 1,71 mld. Proposto dividendo a 0,43 euro

Il Nav della holding alla fine del 2021 ammonta a 31,069 miliardi di euro (+7,028 miliardi rispetto al 2020)

John Elkann, presidente di Stellantis e presidente e ad di Exor

Il consiglio di amministrazione presieduto da John Elkann ha approvato il bilancio 2021 di Exor. La holding chiude il 2021 con un utile netto consolidato di 1,717 miliardi, registrando una perdita di 30 milioni nel 2020 causata dalla pandemia sulle società partecipate. Al 31 dicembre 2021 il Net Asset Value di Exor era di 31.069 milioni (+7.028 milioni rispetto ai 24.041 milioni del 2020). Sempre nello stesso periodo il Nav di Exor era di 132,41 in aumento di 30,33 per azione (+29,7%) rispetto a 102,08 del 31 dicembre 2020. La posizione finanziaria netta risulta negativa di 3.924 milioni.

Il dato dell’utile netto  riguarda le performance delle società operative (3,009 miliardi), ed è parzialmente compensato dall’accordo raggiunto da Exor con l‘Agenzia delle Entrate che ha comportato il pagamento di tasse per 744 milioni (101 per interessi).







Il consiglio amministrazione di Exor ha proposto il pagamento di 0,43 euro per ciascuna azione emessa e in circolazione alla data di registrazione (circa 99 milioni). Il dividendo proposto all’approvazione dell’assemblea dei soci sarà pagabile il 22 giugno (data di stacco 20 giugno 2022) e sarà pagato agli azionisti registrati al 21 giugno 2022.

 














Articolo precedenteSorgenia: il nuovo impianto trasformerà la forsu in biometano sostenibile
Articolo successivoMise: dall’11 aprile il via ai contratti di sviluppo (Pnrr, 3,1 mld per le filiere industriali)






LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui