Entopan: Francesco Profumo è il nuovo presidente del comitato di indirizzo strategico e scientifico

Il comitato opererà a supporto del progetto di Harmonic Innovation Group. Profumo, già Ministro della Ricerca, è l’attuale Presidente di Compagnia di San Paolo e di Acri

Francesco Profumo, Presidente del Comitato di indirizzo Strategico e Scientifico di Entopan

Francesco Profumo è il nuovo Presidente del Comitato di indirizzo Strategico e Scientifico di Entopan Smart Networks & Strategies. Il Comitato opererà a supporto del Progetto di Harmonic Innovation Group, importante iniziativa industriale di respiro internazionale promossa da Entopan, che punta a rendere la Calabria e l’intero Mezzogiorno vero e proprio Hub Mediterraneo di sviluppo innovativo a sostegno della crescita economica, sostenibile e armonica del Paese e dell’Europa, in una prospettiva di collegamento stabile con i principali ecosistemi globali dell’innovazione.

«Sono onorato e ringrazio chi ha pensato a questa mia nomina – dichiara Francesco Profumo – Sono anche molto interessato alle opportunità che questo ruolo mi offrirà per dare un contributo allo sviluppo di una parte molto rilevante del nostro Paese. E’ sempre più chiaro quanto lo sviluppo della Calabria e dell’intero Sud, potendo diventare Hub di grandissimo rilievo per tutto ciò che riguarda l’energia e non solo, sia essenziale per il nostro Paese ma anche per l’intero Mediterraneo e, pertanto, per l’Europa e il mondo intero. Per questo il ruolo in cui sono chiamato a dare un contributo mi fa sentire coinvolto in un nuovo progetto dalla missione alta e precisa, che guarda all’innovazione per diminuire le diseguaglianze, creare maggiore omogeneità e supportare i territori con maggiori fragilità affinché le superino».







Francesco Profumo, con la sua importante esperienza nei settori dell’innovazione, della ricerca, delle relazioni istituzionali e della finanza e una riconosciuta  leadership geo-strategica ed etica, apporterà un contributo decisivo alla vision ed agli obiettivi di Harmonic Innovation Group che si ripropone di costruire un asset al servizio della politica industriale del Sistema Paese Italia, creando una piattaforma globale per l’innovazione capace di diventare cerniera fattiva tra il dinamismo, le energie e i bisogni di sviluppo sostenibile dell’Africa giovane, la storia e le ambizioni dell’Oriente antico e la capacity e gli orientamenti strategici dell’Europa e dell’Occidente Atlantico. Harmonic Innovation Group si ripropone, infatti, di svolgere il ruolo di ecosystem integrator attraverso la creazione di una rete diffusa di “luoghi del futuro” sostenuti, in una logica di vero e proprio “ecosistema generativo”, da investitori istituzionali pazienti interessati a produrre impatti ed effetti intergenerazionali nell’epoca delle grandi sfide di transizione.

All’interno dell’ecosistema di Harmonic Innovation Group, i grandi player industriali globali, i principali centri di ricerca e di competenza, i fondi di investimento, le startup, gli stakeholder istituzionali e sociali e le agenzie governative, potranno utilizzare la sua piattaforma di innovazione as a service, condividendo uno spazio armonico di dialogo, progettazione, ricerca e sviluppo con l’obiettivo far emergere ed accompagnare le soluzioni (tecnologiche, ambientali, sociali, culturali, strategiche e politiche) utili alla salvaguardia del pianeta e alla costruzione di un mondo migliore.

In questa prospettiva, nel corso del 2024 è prevista l’apertura in Calabria, a Tiriolo, del primo degli Harmonic Innovation Hub: uno spazio di 40mila mq complessivi sviluppato grazie all’importante finanziamento di oltre €35 milioni da parte di Azimut Libera Impresa Sgr. Subito dopo sarà inaugurato il secondo spazio a Catania promosso in partnership con Eht. Nel frattempo Harmonic Innovation Group ha già avviato la fase di bootstrap delle proprie attività che la vedono impegnata, in partnership con altri importanti player, nella gestione di Innovit (l’iniziativa promossa dal Governo italiano in Silicon Valley) e di Tech4You (l’ecosistema per l’innovazione di Calabria e Sicilia promossa dal Miur), nell’attuazione del Progetto Polis di Poste Italiane e di Human Tech di Cgm, nella  collaborazione con il Transatlantic Investment Committee (Tic) per rafforzare la sinergia tra Italia e Stati Uniti nel campo dei co-investimenti in tecnologie strategiche nelle aree del digitale, dell’aerospazio, del cleantech, dell’energia e delle scienze della vita, e più in generale in diversi programmi di incubazione, accelerazione ed open innovation che le hanno consentito, solo negli ultimi anni, di interagire con più di 1000 start-up e imprese innovative nazionali ed internazionali.

«Sono molto grato a Francesco Profumo per aver accettato di accompagnarci in questo cammino che amo definire controintuitivo e possibilista – aggiunge Francesco Cicione, fondatore e Presidente di Entopan – Ci è stato vicino fin dall’inizio e oggi potrà dare un ulteriore contributo dall’interno, in una fase di grande evoluzione del gruppo Harmonic Innovation. La sua presenza conferisce ulteriore autorevolezza e credibilità al nostro progetto. Il Mezzogiorno ha bisogno di nuove ambizioni e vocazioni. Può e deve diventare protagonista nelle dinamiche globali dell’economia digitale e di transizione ad alta marginalità, svolgendo un ruolo geo-politico decisivo, al servizio del nostro sistema paese, quale cerniera tra le energie dell’africa giovane, le ambizioni dell’oriente antico e le prospettive dell’occidente atlantico».

Nelle prossime settimane saranno completate le nomine di tutti i membri del Comitato. Il professor Profumo arricchisce il management di Harmonic Innovation Group che vede già coinvolte importanti personalità del mondo dell’impresa e dell’università come Luca Meldolesi, Riccardo Monti, Vittorio Coda, Alessandro Lerro, Carmine Bruno, Antonio Viscomi, Emanuele Spampinato e Diego Teloni.

Breve biografia di Francesco Profumo

Laurea in Ingegneria Elettrotecnica conseguita al Politecnico di Torino di cui sarà successivamente Preside della Facoltà di Ingegneria prima, e Magnifico Rettore poi, Francesco Profumo è stato Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca durante il Governo Monti nonchè Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Oggi è Presidente della Compagnia di San Paolo, fondazione filantropica di diritto privato tra le maggiori in Europa che persegue finalità di pubblico interesse e utilità sociale per favorire lo sviluppo civile, culturale ed economico delle comunità in cui opera nonchè Presidente dell’ACRI, associazione che riunisce le fondazioni di origine bancaria. È membro del nuovo board del Consiglio europeo per l’innovazione (European Innovation Council, Eic) e lo è stato nei Cda di diverse primarie realtà italiane quali Unicredit, il Sole 24 Ore, Telecom e Pirelli.














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