Eni-Sonatrach: avviata la produzione di un nuovo giacimento a olio in Algeria

L'avvio del campo è avvenuto in tempi record, a soli sei mesi dalla scoperta avvenuta lo scorso marzo

La World Energy Review, giunta alla sua 22° edizione, dedica ampio spazio a temi strategici, come il gas naturale e i minerali critici, fondamentali per la transizione energetica

A soli sei mesi dalla scoperta avvenuta a marzo, Eni ha confermato di aver avviato la produzione del giacimento a olio Hdle/Hdls, nella concessione di Zemlet el Arbi nel bacino del Berkine Nord, in Algeria. Attualmente Hdle/Hdls sta producendo 10.000 barili di olio al giorno (bod): l’incremento della produzione avverrà attraverso un piano di sviluppo accelerato che prevede la perforazione di nuovi pozzi nel 2023.

Questo traguardo, raggiunto in partnership con Sonatrach e in collaborazione con gli enti locali, è stato reso possibile grazie al modello di business upstream adottato da Eni e basato sulla parallelizzazione delle fasi di progettazione, autorizzative ed esecutive. Lo sviluppo accelerato di Hdle/Hdls, oltre al recente start-up di Berkine South, contribuirà al raggiungimento di una produzione netta di Eni in Algeria di oltre 120.000 boed nel 2023, rafforzando il ruolo della società come principale compagnia energetica internazionale nel paese.




















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