Enel X e Leonardo hanno firmato un’intesa all’insegna della sostenibilità. In base all’accordo, nell’ambito del progetto nazionale di dispacciamento promosso dal gestore di rete Terna dedicato alle UVAM (Unità Virtuali Abilitate Miste), la della Divisione Velivoli di Leonardo a Cameri (Novara) potrà immettere nella rete elettrica nazionale l’energia non assorbita dalle attività di produzione. Una quantità equivalente ad una potenza fino a 2 MW, sufficiente a soddisfare le esigenze di circa 650 abitazioni domestiche.
Le soluzioni di Demand Response di Enel X, che incentivano l’adattamento dei consumi di energia degli utenti finali contribuendo alla stabilizzazione della rete quando richiesto dal sistema, si occuperanno del il monitoraggio e la verifica del quantitativo di energia immessa in rete dall’impianto di trigenerazione.
«Siamo particolarmente soddisfatti di poter supportare Leonardo, una delle più grandi aziende del Paese, nel suo percorso verso la sostenibilità», ha dichiarato Francesco
Venturini, amministratore delegato di Enel X. «Gli innovativi Servizi Demand response di Enel X consentiranno al gruppo di massimizzare i benefici del funzionamento dell’impianto di trigenerazione di Cameri, fornendo al contempo un sostegno fondamentale alla sicurezza della rete elettrica».
«Il contributo di un asset tecnologicamente avanzato come lo stabilimento produttivo di Cameri alla rete elettrica nazionale rappresenta uno degli esempi concreti con cui Leonardo sostiene attivamente il sistema Paese», ha affermato Lucio Valerio Cioffi, direttore generale di Leonardo. «L’adesione al progetto di Demand Response arricchisce ulteriormente le nostre iniziative nell’Energy Management che rappresentano una delle leve del percorso di sostenibilità di Leonardo, in linea con gli obiettivi di efficientamento energetico della società».
