Un partnership fra Enel X e Intesa Sanpaolo per il Superbonus 110%

Intesa Sanpaolo ed Enel X hanno annunciato di aver sottoscritto un accordo per consentire alle imprese specializzate nella riqualificazione energetica e nella sicurezza sismica degli immobili di cogliere al meglio le opportunità offerte dagli incentivi fiscali come il Superbonus 110%.

L’accordo è dedicato alle imprese appaltatrici del network di ViviMeglio, la linea di business di Enel X dedicata agli interventi di riqualificazione energetica, messa in sicurezza e ammodernamento dell’intero patrimonio immobiliare italiano, che insieme ai clienti hanno optato per il meccanismo dello “sconto in fattura” e il cui valore è in funzione della detrazione fiscale prevista per il tipo di intervento di riqualificazione che si realizzerà.







Intesa Sanpaolo offre loro un’assistenza completa in tutte le fasi del processo relativo alla cessione del credito d’imposta, che prevede anche un eventuale finanziamento ponte funzionale all’avvio dei lavori.

«Rendere più efficiente l’intero patrimonio immobiliare del Paese è uno dei pilastri della nostra strategia di business dedicata allo sviluppo di soluzioni intelligenti e innovative, necessarie per il raggiungimento dei target nazionali di sostenibilità imposti dall’Unione Europea», ha dichiarato Augusto Raggi, responsabile di Enel X Italia. «L’accordo con Intesa San Paolo è un passo importante in questa direzione e ci permette di essere al fianco delle imprese e dei cittadini in ogni aspetto del percorso di riqualificazione, ammodernamento e messa in sicurezza degli edifici interessati dai nostri interventi».

«Gli incentivi previsti per la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici dai rischi sismici possono cambiare in meglio le nostre città e, al contempo, contribuire al rilancio dell’economia del Paese, consentendo investimenti intelligenti su vasta scala di cui beneficeranno tutti nel tempo, famiglie, aziende e istituzioni». spiega Mauro Micillo, responsabile della Divisione Imi Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. «Per questo abbiamo scelto fin da subito di sostenere le imprese nel cogliere appieno le opportunità offerte dal Governo, attraverso un’assistenza altamente qualificata che deriva dalla nostra esperienza e dalla collaborazione con partner big corporate altamente qualificati come il Gruppo Enel».

Il finanziamento potrà essere messo a disposizione in anticipo rispetto alla sottoscrizione degli appalti e andrà a valere su linee di credito rotative, che permettono alle imprese di avere un quadro finanziario definito prima dell’avvio lavori. L’importo massimo previsto è pari al 50% del valore dell’appalto e potrà essere utilizzato esclusivamente in relazione ai pagamenti da sostenere per l’avvio e la realizzazione delle opere. L’efficacia della cessione del credito d’imposta e il conseguente pagamento del corrispettivo saranno condizionati dal completamento dei cantieri o, nel caso di cessione a stato avanzamento lavori, in tre scaglioni al raggiungimento del 30%, 60% e 100% delle opere.














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