Evoluzione digitale delle piattaforme e know how tecnologico: la strategia di Enel per la filiera di fornitori

La piattaformizzazione agevolerà la supply chain. Focus sui modelli di business integrati

Francesco Starace, ceo di Enel

Una struttura più snella per resistere alle turbolenze del contesto e ottimizzare le supply chain, piattaformizzazione di tutti sistemi digitale e accelerazione del trend di elettrificazione: sono i tre pilastri di Enel per agevolare e ristrutturare le catene di approvvigionamento, che negli ultimi tre anni hanno subito sconvolgimenti a causa della pandemia e della guerra in Ucraina.

«Nei prossimi tre anni ci concentreremo su modelli di business integrati, know-how digitale, business e aree geografiche che possano aggiungere valore nonostante le complessità dell’attuale scenario, attraverso una struttura più snella e indicatori finanziari più solidi – commenta l’ad di Enel, Francesco Starace, illustrando il piano strategico 2023-25 – Ciò aumenterà la nostra resilienza di fronte a potenziali future persistenti turbolenze, oltre a posizionare la nostra creazione di valore in un percorso di ulteriore crescita, a vantaggio di tutti gli stakeholder e accelerando l’indipendenza energetica nei Paesi ‘core’».







Secondo il Piano 2023-2025 del Gruppo, l’effetto congiunto di queste azioni strategiche consentirà di mettere a frutto le proprie capacità con tutti gli stakeholder.

«Gli investimenti di 37 miliardi dei prossimi 3 anni (40% sulle reti e 60% strategie commerciali) – commenta Starace – creeranno valore per gli stakeholder».














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