Enel e Intesa San Paolo insieme per supportare le pmi della filiera

L'obiettivo è quello di facilitare l'accesso al credito e avviare percorsi di crescita e sviluppo sostenibile

Il nuovo accordo siglato da Enel e Intesa San Paolo si inserisce nell’ambito dei programmi Programma Sviluppo Filiere (sviluppato dalla banca ) e del Supplier Development Program del colosso dell’energia. L’obiettivo è quello di supportare 130 fra i fornitori più performanti e strategici di Enel, facilitando l’accesso al credito, riconoscendo vantaggi economici, facendo leva sull’esperienza maturata nel supporto alle filiere e sulla capillare presenza territoriale di Intesa Sanpaolo e permettendo a queste imprese di attivare processi di evoluzione in ottica Esg (Environmental Social and Corporate Governance), con particolare attenzione alle tematiche ambientali e alla transizione verso modelli di economia circolare.

«La sfida della transizione energetica passa necessariamente anche attraverso la crescita e lo sviluppo dei nostri fornitori senza i quali il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, sviluppo delle energie rinnovabili e digitalizzazione delle reti non sarebbe possibile», spiega Alberto De Paoli, chief financial officer del Gruppo Enel. «Col Supplier Development Program vogliamo accompagnare le pmi operanti in settori chiave per Enel, con servizi dedicati offerti da partner selezionati, verso uno sviluppo sostenibile, tecnologico e di competenze. L’adesione al Programma Sviluppo Filiere di Intesa Sanpaolo consentirà quindi ai fornitori che partecipano al Supplier Development Program di usufruire di servizi finanziari e di accesso al credito in grado di favorire l’applicazione dei principi di economia circolare e sviluppare processi legati all’innovazione e alla sostenibilità».







«L’importante accordo di Filiera che abbiamo creato con Enel, grazie al fondamentale apporto dei colleghi della Divisione IMI Corporate & Investment Banking, rafforza ulteriormente il Programma Filiere di Intesa Sanpaolo che annovera già 700 grandi imprese in Italia e i loro 16.000 fornitori», ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. «Nell’ambito di questo nuovo accordo ci rivolgiamo, in questa prima fase, anche alle 130 aziende fornitrici di Enel, modulando la nostra offerta a supporto dell’intera filiera fino a garantire il più piccolo fornitore e facendo leva sul nostro modello di rating qualitativo: una forma condivisa con Bce, che consente alle aziende che investono in innovazione, sostenibilità e qualità del prodotto di migliorare il costo del credito. Grazie alla collaborazione di un partner quale Enel, confidiamo che anche altre realtà possano aderire al nostro Programma, per coinvolgere medie, piccole e anche piccolissime imprese verso il rilancio del nostro sistema economico».














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