Elettrico, eFuel e idrogeno: la quinta edizione del Motor Valley Fest (11-14 maggio) si tinge di green

Le aziende incontreranno i giovani talenti nel format “Innovation and Talents” per discutere di competenze e del futuro dell'automotive

La quinta edizione del Motor Valley Fest punta a superare le 70mila presenze registrate nel 2022

Elettrificazione, soluzioni ibride, full electric e combustibile sintetico saranno i temi principali della quinta edizione del Motor Valley Fest, una quattro giorni (dall’11 al 14 maggio) a Modena e dintorni che celebrerà la tradizione e il futuro dell’automotive nella “Terra dei Motori”. Un distretto hi-tech delle due e quattro ruote unico al mondo che racchiude in poche centinaia di chilometri marchi che hanno fatto la storia dell’automobilismo come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Ducati, Pagani e Dallara, senza dimenticare le 16mila piccole e medie imprese che occupano più di 70mila posti di lavoro. Un territorio disseminato di circuiti leggendari, musei e collezioni private, un ecosistema perfettamente integrato che offre non solo ingegneria e artigianato ad alto livello ma anche tradizione, passione e formazione.

Come ha testimoniato Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia-Romagna: «Il Motor Valley Fest è diventato un punto di riferimento internazionale per il mondo dei motori, grazie alla collaborazione con Ice Agenzia per la valorizzazione del Made in Italy e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Quest’anno, poi, ci sono anche tre ricorrenze importanti, a partire dai 60 anni di attività della Lamborghini, casa automobilistica che non ha bisogno di presentazioni, i 70 anni dalla nascita dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, che è tornato ad ospitare stabilmente la Formula1, e i 100 anni dalla prima edizione del circuito del Savio, la grande manifestazione storica capace di accendere la passione automobilistica in Romagna e che vide alternarsi i grandi campioni del tempo, con la prima corsa vinta proprio da Enzo Ferrari. Sono anche queste ricorrenze che ci ricordano il legame tra il mondo dei motori e questa terra». «Il Motor Valley Fest – ha concluso il presidente – è un evento che accende i riflettori su un territorio ricco di eccellenze motoristiche conosciute in tutto il mondo, aziende e professionalità fantastiche, per migliaia di posti di lavoro, circuiti e collezioni private uniche, e che offre spazio ai talenti, alle start-up più innovative. Un appuntamento unico, con lo sguardo ben attento alla mobilità sostenibile del futuro, con lo sviluppo di motori ecologici ad alte prestazioni. Velocità, passione, ingegno e creatività, in quella che davvero è la vera Motor Valley mondiale».







Carburanti alternativi, mobilità elettrica e sustain-ability

Nella capitale della Motor Valley più famosa al mondo il tema eFuel sarà ampiamente discusso insieme allo sviluppo di un “Hydrogen Valley” che porterà alla creazione in Emilia-Romagna di un vero e proprio distretto con stazioni di rifornimento di idrogeno, impianti di elettrolisi per la sua produzione e lo sviluppo di un centro per la ricerca e la formazione. Giancarlo Muzzarelli, sindaco di Modena, ha commentato «L’automotive rappresenta per noi la casa, le radici, ma Modena è ora anche la culla della nuova Hydrogen Valley. Una sinergia importante per costruire il futuro della terra dei motori».

Claudio Domenicali, il ceo di Ducati, durante il suo intervento al Motor Valley Fest

Il tema verrà discusso venerdì 12 maggio, a partire dalle ore 9.30, nell’incontro incentrato su “Il futuro, la sostenibilità e l’elettrico”: si parlerà di carburanti alternativi (eFuel e idrogeno) e di mobilità elettrica. «Il tema degli eFuel imposto dall’Unione europea sarà uno dei focus di discussione della kermesse», ha commentato Claudio Domenicali, amministratore delegato di Ducati e presidente dell’associazione Motor Valley Development.

Livia Cevolini, ceo di Energica Motor Company

Sul tema della transizione elettrica è intervenuta anche Livia Cevolini, ceo di Energica: «Siamo felici e onorati di poter dare nuovamente la nostra testimonianza e il punto di vista sul presente e futuro del festival. Come fautori dell’evento siamo certi che la nostra decennale esperienza possa essere d’aiuto nel mostrare tutte le potenzialità dell’eMobility, e nel dare risposte concrete alle domande che ora tutte le industries si stanno ponendo sul tema della transizione elettrica. Il nostro dovere di imprenditori è quello di portare sempre soluzioni a supporto del progresso tecnologico che non rechino danno all’ambiente».

Sabato 13 maggio alle ore 15.00 al Teatro Storchi ritorna TedxModena con gli interventi di tredici speaker con propri talk incentrati sul tema “Sustain-Ability”, in partnership con Unimore e Muner. L’evento è promosso da Unimore, Muner e Motor Valley Fest, con il sostegno della Fondazione Collegio San Carlo e il patrocinio del comune di Modena, della regione Emilia-Romagna e di Confindustria Emilia Area Centro.

L’acceleratore di Modena dedicato all’automotive

Giovedì 11 maggio, a partire dalle ore 14.30, ripartiranno i b2b talk dedicati al tema della “Evoluzione: il settore e le risorse della filiera dell’auto”. Alla stessa ora, si parlerà anche di “Innovazione e finance: digitalizzazione, metaverso e intelligenza artificiale”. Nella giornata di venerdi 12 alle ore 9.30 è in programma il convegno “Motor Valley Dna”, per scoprire le nuove tendenze del comparto a fronte dei nuovi trend.

Il Muner presenterà la propria formula Sae insieme ad altri team/squadre corse

Ritorna anche il format “Innovation and Talents” (Giovedì 11 e venerdì 12 maggio) dove le aziende incontrano i giovani talenti che rappresentano una delle sfide chiave del futuro in termini di disponibilità e nuove competenze. Ci sarà anche la partecipazione fisica e digitale delle start-up e il coinvolgimento di Motor Valley Accelerator, l’acceleratore di Modena dedicato all’automotive. Dodici le università che esporranno in piazza Grande le proprie Formule Sae; in ‘pista’ il Muner Motorvehicle University of Emilia-Romagna e i team/squadre corse italiani, mentre in Accademia Militare ci saranno oltre 40 start-up nazionali e internazionali e una delegazione ungherese. La Fondazione San Carlo sarà il palcoscenico per i dodici Talent Talks con interventi rivolti agli studenti, dove i top brand della Motor Valley, tra cui Lamborghini, Maserati, Dallara, Ducati, racconteranno ai futuri professionisti le competenze richieste dal mondo del lavoro nel settore automotive.

Un festival a 360 gradi

Oltre a convegni e round table su temi dell’automotive, il festival della “Terra dei Motori” ha in programma appuntamenti culturali ed enogastronomici, e soprattutto nel weekend lungo del Motor Valley Fest non poteva mancare l’adrenalina: il festival diffuso mette in pista nelle vie e nelle piazze, le bellezze a due e quattro ruote dei brand internazionali nati in Emilia-Romagna.

Il Motor Valley Fest è realizzato da regione Emilia-Romagna, Apt Servizi Emilia-Romagna, comune di Modena, Associazione Motor Valley Development, Muner, Meneghini & Associati, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ice Agenzia, Camera di Commercio di Modena, Fondazione di Modena, in partnership con Anfia, Unrae sezione veicoli industriali, Autopromotec, Aci, Bologna Fiere – Motor Show.














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