Digitalizzazione della manifattura (e oltre): sfide e obiettivi del duo Dm-Txt

di Renzo Zonin ♦︎ Lo scorso luglio Dm è stata acquisita dalla società guidata da Daniele Misani. Obiettivo: aumentare il posizionamento del Mes Dmp nel manufacturing. Mercati: Aerospace & Defence, Aviation, Manufacturing, Telco, Pa, Fintech. Ne parliamo con Stefano Massari

Lo scorso luglio è arrivata in redazione la notizia dell’acquisizione di Dm Management & Consulting da parte del Gruppo Txt, società quotata al segmento Star della Borsa Italiana dal 2000. Txt è un player internazionale altamente specializzato nella realizzazione di soluzioni digitali basate su competenze distintive in processi tecnologici chiave e business-critical nei mercati dell’Aerospace & Defence, Aviation, Manufacturing, Telco, Pa e Fintech.

Un Global Digital Enabler formato da un ecosistema di eccellenze verticali e competenze digitali che conta su più di 2000 esperti, centri di competenza in Ai, cybersecurity, Xr, IoT e il cui fatturato si proietta alla fine del 2022 intorno ai 200 milioni di euro. Grazie al suo ruolo di Digital Advisor, alla forte competenza ingegneristica, al portafoglio di piattaforme proprietarie e Smart Solutions, Txt supporta i propri clienti nella comprensione del paradigma di business richiesto dal nuovo mondo digitale, consentendo la loro trasformazione.







Dm Management & Consulting è invece una società specializzata nel settore del manufacturing con sede a Parma, con 18 collaboratori e un fatturato intorno a 1,5 milioni di euro di software e servizi. Dm ha sviluppato la piattaforma Dmp, un sofisticato software Mes (Manufacturing Execution System) che vanta alcune interessanti particolarità. Disponibile sia in cloud sia on-premise, integra funzionalità Mom (Manufacturing Operations Management) – in pratica, il collegamento con gli strati “business” dell’IT aziendale. Abbiamo chiesto a Stefano Massari, Sales Manager Account di Dm Management & Consulting, di raccontarci come è nato il rapporto con Txt, come si è arrivati all’acquisizione dell’azienda e quali saranno i cambiamenti, gli obiettivi e la nuova mission per l’azienda.

Dalla partnership all’acquisizione in 5 mesi

Stefano Massari, Sales Manager Account di Dm Management & Consulting

«Già nel 2021 era nata una partnership fra noi e Gruppo Txt per sviluppare insieme alcune tecnologie. A febbraio di quest’anno è stata annunciata ufficialmente la nostra collaborazione (Industria Italiana ne ha parlato qui, NdR), questo ha permesso di approfondire le caratteristiche distintive di Dm, della piattaforma Dmp e del mercato in cui opera. Lo scambio di idee, competenze, qualità distintive, know-how ha portato Dm a una collocazione strategica all’interno del gruppo». Questo ha portato all’accordo di acquisizione da parte di Txt a luglio 2022.

Nell’ambito dei termini dell’operazione i soci della Dm rimangono al comando dell’impresa per mantenere le linee strategiche sulla tecnologia, sulla crescita del prodotto e allo stesso tempo far crescere l’azienda e portare Dm alle regole finanziarie di una società quotata in borsa come Txt. «Questo passo è un valore importante per aumentare il nostro posizionamento sul mercato manufacturing – prosegue Massari – considerando che nel decennio ‘11-‘21 la piattaforma Dmp è cresciuta fino ad essere riconosciuta come un prodotto leader di mercato. Inserendo la nostra soluzione Mes su aziende piccole, medie e grandi». Txt ha considerato le competenze, le specializzazioni e le referenze di mercato, per questo è nata la proposta di entrare nel Gruppo con una ben precisa strategia di crescita. «Questo perché Txt acquista con logiche industriali e non finanziarie, non è un fondo» chiosa Massari.

Qualcosa è cambiato

«Uno dei vantaggi di entrare in un grande gruppo è la possibilità di avere aperture nelle Università per trovare figure specializzate nelle materie Stem. Conseguentemente avere una maggiore propositività sul mercato. Ora possiamo accedere al mercato manufacturing oltre i nostri confini nazionali, permettendoci di intensificare le nostre azioni su mercati in cui Dm è comunque già presente». La piattaforma Mes Dmp è stata sviluppata per essere utilizzata a livello internazionale in quanto multilingua, web nativa e accessibile in cloud. L’obiettivo che si prefigge Dm è quello di portare l’azienda a triplicare il proprio revenue nei prossimi 3 anni.

Dm Management & Consulting è invece una società specializzata nel settore del manufacturing con sede a Parma, con 18 collaboratori e un fatturato intorno a 1,5 milioni di euro di software e servizi

Il Mes peculiare fin dall’inizio

La piattaforma Dmp ha un’architettura web nativa che gli consente l’implementazione della piattaforma sia on-premise sia su cloud. «Noi abbiamo fatto una scelta, nel 2011, che all’epoca suonava folle perché certe tecnologie nel mondo cloud allora non esistevano, o erano agli albori. Dal punto di vista tecnologico sembrava un salto nel buio, ma a distanza di 10 anni è risultata vincente. I clienti che hanno creduto nella nostra visione tecnologica hanno permesso una continua e costante crescita del prodotto fino ad arrivare ad una soluzione che oggi copre le esigenze e supera le sfide di una fabbrica intelligente (Smart Manufacturing)». La piattaforma Mes/Mom Dmp già nell’ambito della versione standard soddisfa e supera le diverse sfide del controllo della produzione con possibilità di customizzare esigenze specifiche della fabbrica.

«Questo fa sì che il nostro prodotto cresca nel tempo – spiega Massari – e ha un effetto importante: tutti i nostri clienti sono tecnologicamente allineati all’ultima versione del prodotto, consentendo al cliente di massimizzare gli investimenti fatti. L’importante vantaggio economico per il cliente è che questa metodologia operativa consente di avere la soluzione sempre allineata con le novità dei sistemi operativi, alle tecnologie di sviluppo, alla crescita dei Big Data e alle evoluzioni tecnologie per la fabbrica digitalizzata. Questa scelta strategica ci è stata riconosciuta da diversi clienti provenienti da diversi settori merceologici come automotive, avionica, riciclo rifiuti, food & beverage, articoli di lusso, horeca, packaging, fonderie, lavorazioni meccaniche ecc.».

La piattaforma Mes Dmp è stata sviluppata per essere utilizzata a livello internazionale in quanto multilingua, web nativa e accessibile in cloud

Dal Mes al Mom

Un’altra caratteristica di Dmp è che, oltre ad essere un Mes, integra funzionalità Mom (Manufacturing Operations Management), ovvero comunica in modo ben strutturato con i sistemi business dell’azienda. Anche se non è nato così. «Grazie alle partnership con i nostri clienti è stata possibile la crescita della piattaforma Dmp; da sola logica Mes a un sistema logico di gestione aziendale Mom. Consentendo in questo modo di essere la base per tutte le analisi dell’efficienza e del business d’ impresa – Prosegue Massari – quando siamo partiti con la piattaforma Dmp abbiamo usato il modello Mesa – organizzazione no-profit globale che fornisce istruzione, networking e condivisione delle migliori pratiche su Smart Manufacturing e Industry 4.0 – che contiene le linee strategiche specifiche per il Mes». Il mercato nel tempo è cambiato. Grazie a questo, l’evoluzione della digitalizzazione di fabbrica dal 2011 ad oggi – con l’ausilio del Piano Nazionale Industria 4.0, rilasciato nel 2016 – ha permesso di dialogare con aziende che richiedono soluzioni software per la digitalizzazione di fabbrica.

L’evoluzione verso la Smart Manufacturing richiede che la digitalizzazione non sia solo nell’automazione delle dichiarazioni degli operatori ma richiede l’interconnessione macchine, sensoristica, ad analizzare gli ordini e la movimentazione della supply chain, a collegare magazzini automatici, a collegare la robotizzazione ecc. Tutte funzioni tipiche dei sistemi Mes evoluti. Questo volume di dati crea il concetto dei Big Data da cui nasce il passaggio di execution Mes a operation Mom. Funzioni ormai consolidate nella piattaforma Dmp. La strategia tecnologia di sviluppo adottata da Dm è stata quella di progettare e sviluppare la piattaforma standard Dmp che permettesse di gestire in tempo reale questi indici di efficienza (derivati dai dati estratti – Kpi e Oee -), mostrando in ogni momento al cliente se il sistema produttivo rispetta i dati di efficienza previsti dalla direzione. Attraverso applicativi di Business Intelligence integrabili con la piattaforma Dmp permette di eseguire analisi storiche sui Big Data per verificare e analizzare le medie di resa produttiva, di efficienza e di reddito della fabbrica. Questa caratteristica della piattaforma permette di avere un return of investment in tempi medi di 10/12 mesi.

Dmp è che, oltre ad essere un Mes, integra funzionalità Mom (Manufacturing Operations Management), ovvero comunica in modo ben strutturato con i sistemi business dell’azienda

I programmi per il futuro

«L’ingresso di Dm nel Gruppo Txt ci permette di avere una visione delle esigenze delle medie grandi aziende su quelle che sono le esigenze di digitalizzazione nelle grandi fabbriche. Tra queste possiamo definire l’implementazione della supply chain, la certificazione dei dati tramite i sistemi di blockchain e la creazione di sistemi di comunicazione di filiera» dichiara Massari. Non per ultimo va tenuto conto del fatto che il mondo digitale viaggia a una velocità innovativa molto alta. Grazie alla sinergia tecnologica col Gruppo, Dm potrà innovare le logiche di sviluppo e la compliance con aziende internazionali in modo rapido e sicuro.

Grazie alle partnership con i nostri clienti è stata possibile la crescita della piattaforma Dmp; da sola logica Mes a un sistema logico di gestione aziendale Mom

Gli effetti dell’acquisizione sulla clientela

I clienti di Dm hanno apprezzato che un system integrator multinazionale come Txt ha voluto inserire nella propria propositività un’azienda leader nel settore della fabbrica digitale. Ovviamente una delle preoccupazioni che hanno espresso era che i soci della Dm mantenessero la loro posizione nell’impresa. Per un discorso di continuità nella crescita e nello sviluppo della piattaforma Dmp. «Abbiamo spiegato che Gruppo Txt non è un fondo ma un’impresa che lavora con logiche industriali e di conseguenza le strategie sono quelle di incrementare lo sviluppo della piattaforma Dmp» risponde Massari.

Dmp è adatta a settori merceologici come automotive, avionica, riciclo rifiuti, food & beverage, articoli di lusso, horeca, packaging, fonderie, lavorazioni meccaniche

Quale sarà dunque la missione di Dm Management & Consulting all’interno del Gruppo Txt?

«Noi di fatto siamo un asse strategico nel settore manufacturing, la missione che abbiamo è quella di integrare soluzioni manufacturing già presenti nel portafoglio Txt per creare un prodotto tecnologicamente evoluto da inserire nelle fabbriche dal campo fino alla gestione dei dati per il miglioramento dell’efficienza dei processi» conclude Massari. La missione che il gruppo si prefigge, e di cui Dm è una parte importante, è quella di avere una propositività di mercato sempre più orientata alle tematiche della digitalizzazione del mondo manufacturing in modo da aumentare la leadership nel settore.

(Ripubblicazione dell’articolo pubblicato il 18 novembre 2022)














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