Discovery, la piattaforma di Warrant Hub (Tinexta Group) che utilizza l’IA per la ricerca scientifica e brevettuale

Pensato per facilitare il lavoro di tecnici della ricerca e sviluppo e ricercatori universitari, il servizio offre la possibilità di consultare un database di documenti composto da oltre 140 milioni di famiglie brevettuali e decine di migliaia di riviste scientifiche di settore

Davide Russo, direttore dei servizi di Intelligenza Artificiale - Area Digital & Innovation di Warrant Hub

Warrant Hub (Tinexta Group) ha svelato ufficialmente Discovery, la prima piattaforma tecnologica basata sull’intelligenza artificiale dedicata alla ricerca scientifica e brevettuale che è in grado di compiere in tempi molto rapidi il lavoro di un esperto su milioni di documenti. Sviluppata utilizzando le più avanzate tecnologie di text mining, Discovery è pensata per facilitare il lavoro di tecnici della Ricerca e Sviluppo e ricercatori universitari. La piattaforma offre l’opportunità di consultare un ampio database di documenti (oltre 140 milioni di famiglie brevettuali e decine di migliaia di riviste scientifiche di settore) in modo rapido, attraverso suggerimenti esperti basati su una pre-lettura e pre-organizzazione delle informazioni salienti contenute in ogni testo. In particolare, è possibile analizzare brevetti, articoli scientifici relativi ad uno specifico argomento, oltre a tutta la banca dati aggiornata dei progetti europei H2020 e Horizon Eu. Le tecnologie proprietarie basate su strumenti avanzati di Intelligenza artificiale conferiscono a Discovery delle caratteristiche uniche, come la possibilità di effettuare ricerche con linguaggio naturale, scrivendo senza preoccuparsi della semantica della frase e delle usuali limitazioni imposte dalle parole chiave. La piattaforma adotta inoltre la funzione dell’auto riempimento grazie alla quale, durante la formulazione di una richiesta, il sistema stesso suggerisce parole chiave basate direttamente sulla potenziale risposta. Per ricerche più avanzate, Discovery porta l’assoluta novità della segmentazione del testo, che viene diviso secondo paragrafi che facilitano l’individuazione della porzione di scritto più rilevante per colui che esegue la ricerca.

«Discovery – spiega Davide Russo, direttore dei servizi di Intelligenza Artificiale – Area Digital & Innovation di Warrant Hub – è un progetto importante che ha richiesto il lavoro di tanti professionisti. La piattaforma è in grado di migliorare realmente la competitività della funzione ricerca e sviluppo delle aziende e le attività di patent intelligence, permettendo di compiere ricerche molto avanzate anche a persone non necessariamente esperte della materia di interesse. Siamo convinti – prosegue Russo – che Discovery, grazie all’enorme mole di dati che offre e alla facilità di utilizzo, sia molto utile alle aziende per comprendere il proprio posizionamento dal punto di vista tecnologico, oltre che a fornire loro un vantaggio strategico, ad esempio nello sviluppo e nel lancio di nuovi progetti, grazie alle indagini ad ampio spettro delle attività messe in campo dalla concorrenza, difficilmente ottenibili con altri mezzi».







 














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