Digital Value: ricavi 2021 a 557,7 mln (+26,1%), Ebitda a 57,5 mln (+26,7%)

Il gruppo è sempre più focalizzato verso i servizi e le aree a maggior valore aggiunto del mercato Ict italiano

Massimo Rossi, presidente esecutivo di Digital Value

Il cda di Digital Value ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021: sarà sottoposto all’approvazione della prossima assemblea degli azionisti della società. È stata anche esaminata e approvata la Relazione finanziaria consolidata al 31 dicembre 2021. Ricavi netti consolidati pari a 557,7 milioni euro, in crescita di +115,5 milioni euro, +26,1% rispetto all’esercizio precedente; l’incremento è ascrivibile per +104,5 milioni euro alla crescita organica della società (+23,6%) e per +11,0 milioni euro  (+2,5%) al consolidamento integrale di Tt Tecnosistemi da novembre 2021. Tale risultato è stato raggiunto grazie alla posizione competitiva delle aziende del gruppo sul mercato Ict di riferimento nel segmento dei “Grandi Clienti”, basata su una gamma sempre di più ampia di soluzioni tecnologiche e di partnership con vendor internazionali e sulle competenze professionali certificate del personale di Digital Value che ha permesso di fornire una crescente varietà di servizi.

Digital Value è il player di riferimento del mercato italiano (per dimensioni e per varietà di offerta) nel Digital Transformation Journey del mercato Large & Top Enterprises, accompagnando i propri clienti dal ridisegno delle postazioni di produttività personale, al disegno-implementazione-gestione delle infrastrutture di data center, alla gestione integrale dei dati (trasporto, archiviazione, gestione e analisi), alla sicurezza delle soluzioni Ict, allo sviluppo dei percorsi più innovativi della Digital Business Transformation.







I risultati 2021 confermano il trend di crescita a doppia cifra di tutti gli indicatori economici del gruppo, nonostante il periodo sia ancora caratterizzato dalle complessità determinate dal perdurare degli effetti della pandemia covid-19 e dalle residue restrizioni nelle forniture dei derivati del silicio, senza che i benefici derivanti dall’avvio del Pnrr (che allocherà sulle componenti digitali una cifra senza confronti a livello europeo) si siano ancora manifestati in modo significativo.

Analizzando i ricavi consolidati per linea di business si osserva:

  • Next Generation Data Center: ricavi pari a 260 milioni euro, con una crescita di 50 milioni euro (+23,8%) rispetto al 2020; Dv ha confermato anche nel 2021 la propria leadership sul mercato italiano nel comparto dei Ng-Dc, rappresentando il segmento che da anni costituisce il core market del gruppo e che include attività e servizi relativi alle infrastrutture (fisiche e virtuali) dei data center, alle relative reti e alla loro sicurezza;
  • Digital Business Transformation: ricavi pari a 139 milioni euro, con una crescita di 42 milioni euro (+43,4%) rispetto al 2020; Le attività connesse alla Digital Business Transformation hanno rappresentato il settore caratterizzato con i più elevati tassi di crescita nel 2021, ricomprendendo progetti ingegnerizzati e realizzati per supportare i clienti nello sviluppo e nella gestione delle infrastrutture di Edge Computing, nelle soluzioni per i Big Data Analytics, nella realizzazione di Cloud Software Platforms erogate in modalità Paas-Saas, nonché nei servizi di Integrazione e Video Comunicazione sicura;
  • Smart Workplace Transformation: ricavi pari a 148 milioni euro, con una crescita di 12 milioni euro (+9,2%) rispetto al 2020; le attività relative agli Smart Workplace hanno visto una crescita della componente di servizio, permettendo di migliorare il bonding con il Cliente;
  • TtTecnosistemi: consolidata dal novembre 2021 con ricavi pari a 11 milioni euro nel periodo novembre-dicembre 2021; Tt Tecnosistemi opera nelle stesse Lines of Business di Digital Value con focus prevalente sui mercati del centro Italia.

L’Ebitda si attesta a 57,5 milioni euro (+ 12,1 milioni euro, corrispondente a un incremento del +26,7% vs 2020). Digital Value conferma quindi anche nel 2021 il mantenimento di un margine di Ebitda pari al 10,3% sui ricavi netti grazie alla focalizzazione su una strategia a valore ed un persistente controllo dei costi operativi e di struttura. L’Ebit si attesta a 44,5 milioni euro, (+10.5 milioni euro, corrispondente a un incremento del +30,9% vs 2020), con un Ebit margin pari al 8,0% sui ricavi netti in incremento di 30 bps rispetto al precedente esercizio (Ebit margin pari al 7,7% nel 2020). Il Risultato netto di periodo è pari a 30,6 milioni euro, di cui 0,5 milioni euro di pertinenza di terzi, con una crescita di +6,5 milioni euro (+26,9%) rispetto al 31 dicembre 2020. La Posizione Finanziaria Netta attiva è pari a 21,3 milioni euro. LA Pfn  conferma una solida generazione di cassa operativa compensata in parte da investimenti, dalla variazione del capitale circolante e dall’acquisizione del 51% di Tt Tecnosistemi (8,5 milioni). Gli investimenti sono stati pari a 16,1 milioni euro quasi integralmente riconducibili a soluzioni di Infrastructure on premise as a service con alcuni clienti Tier I su contratti di durata non inferiore a 3 anni che includono una importante componente di servizi. Il Capitale Circolante Netto è aumentato di 29,3 milioni euro a fronte di un aumento di fatturato di 115,5 milioni euro, evidenziando un controllo delle dinamiche operative e del flusso order-to-cash delle società.

Il consiglio di amministrazione ha altresì deliberato di sottoporre all’assemblea dei soci:

  • La proposta di chiusura del piano di acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea
    soci del 30 aprile 2021, che ha comportato acquisti di azioni proprie per 3.101 azioni con un controvalore di 247.486.
  • La richiesta di autorizzazione di un nuovo Piano di acquisto di azioni proprie per un numero di 100.000 azioni proprie, per un controvalore massimo di 10 milioni euro, anche destinabili al servizio di futuri piani di incentivazione e fidelizzazione del management che saranno approvati dalla società.

In relazione ai risultati consolidati, Massimo Rossi, presidente esecutivo di Digital Value, commenta: «La crescita 2021 di Digital Value è stata realizzata mantenendo come driver fondamentale la soddisfazione del cliente e la redditività sostenibile. Il gruppo è sempre più focalizzato verso i servizi e le aree a maggior valore aggiunto del mercato Ict italiano e di maggior prospettiva futura. Il gruppo proseguirà negli investimenti per continuare a garantire una crescita superiore ai tassi del mercato operando sia per linee interne, sia proponendosi come aggregatore di realtà imprenditoriali che condividano la stessa visione nella creazione di valore per gli stakeholders».

Paolo Vantellini, consigliere delegato di Digital Value, dichiara: «Digital Value è cresciuta in maniera significativa rispetto al mercato di riferimento, confermando la sua leadership nel mercato Ict infrastrutturale italiano. Il continuo investimento nelle competenze distintive, nelle partnership tecnologiche e nell’innovazione sostenibile, permetterà al gruppo di preservare la sua posizione e cogliere le opportunità che si presenteranno sul mercato nei prossimi anni. Il gruppo ha altresì attivato specifici cantieri per migliorare il proprio green footprint e distinguersi sul mercato per l’attenzione alle tematiche Esg».














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