Simulazione per gestire il Covid: più sicurezza di studenti e personale scolastico. Parola di Dassault Systèmes

La società europea è leader mondiale nel software 3D e una delle prime dieci società di software al mondo

Bernard Charles, Vice Chairman e Chief Executive Officer di Dassault Systèmes

Il 3D e la simulazione per un rientro a scuola sicuro di studenti, insegnanti e personale: la società Dassault Systèmes ha così evidenziato che per ripensare gli spazi scolastici e adattarli alle misure di sicurezza, al fine di rendere l’ambiente più sicuro e salubre, può essere utilizzata la simulazione, da tempo applicata in ambito industriale per ottimizzare il processo di progettazione.

Comprendere la fisica del flusso d’aria, e come si diffonderanno le particelle potenzialmente contaminate, può aiutare a determinare le misure più efficaci per prevenire la diffusione del virus dato che alcuni studi hanno evidenziato la capacità del Covid-19 di diffondersi nell’aria attraverso le secrezioni nasali e orali. Per questo motivo, Dassault Systèmes ha utilizzato le applicazioni Simulia, integrate nella piattaforma 3Dexperience, per mostrare ciò che è invisibile, valutare e dimostrare l’efficacia di ventilatori predisposti all’interno delle aule e fornire un aiuto circa la disposizione ottimale dei posti a sedere per ridurre al minimo il rischio di contagio.







Le simulazioni realizzate con le applicazioni Simulia di Dassault Systèmes utilizzate per ripensare gli spazi scolastici e adattare le misure di sicurezza al fine di rendere le aule scolastiche un ambiente più sicuro e salubre.

Le simulazioni realizzate con le applicazioni Simulia di Dassault Systèmes hanno evidenziato come l’utilizzo di mascherine sia in grado di ridurre la diffusione di goccioline da uno studente all’altro, ma nelle aule poco ventilate le goccioline potrebbero diffondersi nell’aria e depositarsi sulle pareti, oltre che sugli studenti. Attraverso la simulazione, Dassault Systèmes ha visualizzato la situazione virtuale di un’aula scolastica, con diversi sistemi di ventilazione, ipotizzando la presenza di uno studente positivo al Sars-Cov2: nella simulazione si è visto che nel momento in cui le particelle emesse dallo studente si diffondono nell’aria, l’attivazione della ventola di scarico centrale genera un flusso d’aria che trasporta le goccioline all’esterno dell’aula, riducendo la diffusione del virus all’interno dello spazio. Dassault Systèmes ha inoltre ipotizzato diversi layout per le aule e simulato flussi d’aria differenti, al fine di determinare quale sia la disposizione ottimale dei banchi per ridurre il rischio di contagio tra gli studenti. Il team di Dassault Systèmes, che ha lavorato sul progetto ha fatto ulteriori analisi su come influisce la temperatura dell’ambiente, la carica virale degli studenti infetti e il diametro medio di una particella, e ha poi utilizzato l’analisi scientifica per determinare la configurazione ottimale.

 

 














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