Gruppo Banca Ifis acquisisce Farbanca per 32,52 milioni di euro

Nasce il primo operatore integrato e specializzato nei servizi finanziari alle farmacie

Luciano Colombini, amministratore delegato di Banca Ifis

Banca Ifis ha annunciato di aver acquisito il 70,77% del capitale di Farbanca che era detenuto da Banca Popolare di Vicenza in Lca. Il restante 29,23% rimane in mano a circa 450 piccoli azionisti, in buona parte farmacisti. Il costo dell’operazione è stato di 32,52 milioni di euro.

Il Gruppo Banca Ifis rafforzerà il presidio commerciale nel settore di riferimento, raggiungendo oltre 4.700 farmacie clienti e una quota di mercato pari al 26%, grazie alla combinazione di Credifarma (quasi 2.800 farmacie clienti) e Farbanca (circa 1.900 farmacie clienti). Le farmacie clienti di Farbanca sono ben distribuite su tutta Italia con una maggior densità tra Lombardia ed Emilia Romagna, a completamento della presenza territoriale di Credifarma, dimostrando un’elevata fidelizzazione, una buona qualità dell’attivo e un costo del rischio contenuto. Farbanca ha chiuso il 2019 con un utile netto di 4,1 milioni di euro e crediti verso la clientela pari a circa 598 milioni di euro. Al 31 dicembre 2019, il patrimonio netto è di 65,5 milioni di euro, il CET1 è pari al 16% e le attività ponderate per il rischio (rwa) sono di 409,9 milioni di euro. Al 31 dicembre 2019, Farbanca presentava una struttura operativa efficiente e snella con un cost/income pari al 43,5% e 36 dipendenti. L’impatto stimato sul Cet1 sarà di circa 20 punti base.







«Grazie a questa importante operazione gestita e conclusa in un periodo complesso come quello attuale, da oggi diamo ufficialmente vita al primo polo specializzato leader nei servizi finanziari alle farmacie», commenta Luciano Colombini, amministratore delegato di Banca Ifis. «Con l’integrazione degli asset complementari e il forte posizionamento di mercato di Credifarma e Farbanca, Banca Ifis rafforza il suo ruolo di primario operatore di settore a livello europeo accelerando, grazie alle migliori competenze, lo sviluppo di servizi sempre più specialistici, personalizzati e digitali, per la prima volta integrati in un unico grande operatore».














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